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Channel: Percorsi di Vino
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Tre Bicchieri 2015 Valle d'Aosta e Basilicata Gambero Rosso

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Un territorio particolare che genera vini particolari, purtroppo ancora costretti a prodotti di facile consumo. Così la Valle d'Aosta non esprime ancora in pieno il suo potenziale, anche se il panorama è vivace, con la nascita costante di nuove aziende e nuovi investimenti. Non sempre si centra l'obiettivo: manca un'analisi più approfondita al connubio vitigno/terroir, per esempio, ma l'attitudine alla sostenibilità e l'interesse ai vitigni autoctoni segnano due importanti punti a favore. Discorso diverso per la Basilicata: qui la star è ancora l'Aglianico del Vulture, ma le denominazioni crescono, e con loro i produttori determinati a fare qualità e sfruttare le potenzialità della regione. Anche Matera inizia a proporsi con maggiore decisione sui banchi degli assaggi a testimonianza di una regione in crescita tanto per quantità che per qualità.



TRE BICCHIERI 2015. VALLE D'AOSTA

Valle d'Aosta Chambave Moscato Passito Prieuré 2012 Crotta di Vegneron
Valle d'Aosta Chambave Muscat 2012 Vrille
Valle d'Aosta Fumin 2012 Ottin
Valle d'Aosta Petite Arvine 2013 Le Crêtes
Valle d'Aosta Pinot Gris 2013 Lo Triolet


TRE BICCHIERI 2015. BASILICATA 

Aglianico del Vulture Il Repertorio 2012 Cantine del Notaio
Aglianico del Vulture Re Manfredi 2011 Terre degli Svevi
Aglianico del Vulture Rotondo 2011 Paternoster

Tre Bicchieri 2015 Liguria Gambero Rosso

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La viticoltura ligure è difficoltosa, i muretti a secco indispensabili, i vigneti spesso frazionati, il lavoro richiesto certosino. Ma i risultatiripagano degli sforzi, con vini unici che racchiudono i tanti sapori del Mediterraneo. Ai pionieri succedono già nuovi proseliti che percorrono lastrada della qualità mentre le aree vitivinicole hanno acquisito, ormai, una loro identità. E intanto tutta la regione cresce. I premiati sono 7 di altrettante aziende. Ecco quali.



Cinque Terre 2013 Bonanini
Colli di Luni Vermentino Et. Nera 2013 Lunae Bosoni
Colli di Luni Vermentino Il Maggiore 2013 Lambruschi
Dolceacqua Bricco Arcagna 2012 Terre Bianche
Dolceacqua Galeae 2013 Ka' Manciné
Riviera Ligure di Ponente Pigato Cycnus 2013 Poggio dei Gorleri
Riviera Ligure di Ponente Pigato U Baccan 2012 Bruna

E su Repubblica.it va in onda la sagra dello strafalcione made in Sud

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Se si continua così avranno ragione tutti quelli che sostengono che la Rete non è una fonte attendibile di informazioni.

Se si continua così, ovvero a far scrivere di vino chi non ne sa nulla, la cultura nel nostro Paese farà sempre più ridere.

Ieri su Repubblica.it, all'interno del blog Pane Nostrum, è stato scritto questo in merito all'Aglianico. Trovare gli errori è abbastanza facile e divertente.

Dicono che sia il Barolo del sud, ugualmente elegante, rapinoso e allergico all’istituto della pronta beva. Una creatura enologica per nulla semplice, roba per esperte mani contadine, nasi sapienti e palati esperti. Perché l’Aglianico è come un purosangue, che non sai mai fin dove spingerti a domare. Può disegnare un arco armonico fra testa e collo, chiudendo il profilo come un cavallo ammaestrato, e un attimo dopo impennarsi, ribelle per noia o cattivo polso del cavaliere.
Non a caso, la sua terra è terra vulcanica. Non proprio l’antro della fattucchiera Amelia e del fido Gennarino di disneyana memoria, ma comunque le zolle scalpitanti e minerali che abitano le alture dell’Irpinia. Dove l’Aglianico dà il meglio di sè, con tanto di ventennale Docg dedicata, l’unica a bacca rossa della Campania: si chiama Taurasi, come il nome di uno dei diciassette comuni avellinesi autorizzati alla produzione, fortunatissimi al di là del numero scaramantico, se solo per questo rosso profondo è stata coniata la definizione che lo assimila al re dei vini (o vino da re).


Non solo una questione di terra, ma anche di aria e acqua: detesta caldo e siccità, la vite che resiste (quasi) impavida a oidio e peronospora, le pesti della vigna, permettendo di ridurre al minimo – o addirittura azzerare – gli interventi chimici. Spigolosa eppure malleabile, se è vero che scollinando tra Beneventano (Aglianico del Vulture Superiore Docg), Basilicata (Aglianico del Taburno Docg) e Molise, e spingendosi poi giù fino alla Puglia – dove domina la doc Castel del Monte – sa adattarsi quanto basta a metter radici e rendersi preziosa nelle produzioni vinicole della zona.
Una robustezza genetica millenaria: l’uva approdata in Meridione grazie ai Greci con il nome di Ellenikon (la doppia elle venne mutata in “gl” dalla fonetica spagnola, durante la dominazione aragonese del XV secolo), infatti, ha attraversato la storia della viticoltura, risplendendo fin dai tempi dei Romani, che l’avevano adottata per realizzare il mitico Falerno, esempio di doc ante litteram, capace di associare solidamente per la prima volta vino e territorio (le falde del monte Massico).
La pratica di enologi e vignaioli non consente margini d’errore: l’Aglianico pretende dosi generose di sapienza, pazienza e sensibilità, perché l’assemblaggio di tannini esplosivi e acidità ben presente fuoriescano dalla bottiglia con la soavità maestosa di un genio della lampada. Solo a queste condizioni, nel calice si mostra vellutato e intenso, profumato di prugna e marasca, eppure così fine che i degustatori lo avvicinano senza bestemmiare il dio dei vini ai grandi di Borgogna.
Per anni, inseguendo i miti di muscolarità e giovanilismo, molti vignaioli hanno costretto i vini a disvelarsi prima di essere pronti, come ragazzini spinti controvoglia sulla passerella. Proprio come il fratello langarolo, invece, l’Aglianico incarna l’elogio della lentezza, a partire dalla maturazione: pur senza chiamarsi Nebbiolo (l’uva-madre del Barolo) ha bisogno di rabbrividire per concedersi alla forbice dei raccoglitori. Organizzate una gita sulla dorsale campana nelle prossime settimane e andate a visitare le aziende che aderiscono a ”Cantine aperte in vendemmia” (Movimento Turismo del Vino): tra un’insalata col pane cafone e un bicchiere di buon vecchio Aglianico, l’autunno sarà davvero magico.

Tre Bicchieri 2015 Sardegna Gambero Rosso

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Cantine storiche, nuove realtà vitivinicole, ma anche territori fino a ora sottovalutati che iniziano a esprimersi con grande efficacia. Questa la fotografia attuale della Sardegna del vino. La qualità media della Sardegna del vino è ormai alta, con nuove eccellenze che si affiancano a quelle che hanno fatto la storia dell’Isola. 


Alghero Marchese di Villamarina 2009 Sella & Mosca
Barrile 2011 Contini
Cannonau di Sardegna Barrosu Franzisca Ris. 2011 Montisci
Cannonau di Sardegna Cl. Dule 2011 Gabbas 
Cannonau di Sardegna Ris. 2012 Pala 
Capichera 2012 Capichera
Carignano del Sulcis 2010 6Mura - Cantina Giba
Carignano del Sulcis Sup. Arruga 2009 Sardus Pater
Carignano del Sulcis Sup. Terre Brune 2010 Santadi
Mandrolisai Sup. Antiogu 2011 Fradiles
Turriga 2010 Argiolas 
Vermentino di Gallura Sup. Sciala 2013 Surrau 
Vermentino di Gallura Sup. Sienda 2013 Mura

Tre Bicchieri 215 Lazio Gambero Rosso

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Lamentavamo una crescita eccessivamente lenta del Lazio, troppo livellata su prodotti ben realizzati, ma senza mai l'ambizione all'eccellenza, quest’anno invece abbiamo registrato con piacere una serie di nuove realtà e situazioni che ci fanno ben sperare. La valorizzazione del Grechetto, a nostro parere il vitigno di quel territorio con le maggiori potenzialità, la rinascita della produzione di valore nell’isola di Ponza, la crescita in senso qualitativo, finalmente, del Frascati.



Biancolella Faro della Guardia 2013 Casale del Giglio 

Cesanese del Piglio Sup. Hernicus 2012 Coletti Conti
Fiorano Bianco 2012 Tenuta di Fiorano 

Frascati Sup. Epos 2013 Poggio Le Volpi
Frascati Sup. Poggio Verde 2013 Pallavicini 

Grechetto Latour a Civitella 2011 Mottura
Montiano2012 Falesco

Il Susucaru di Frank Cornelissen

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Cornelissen è uno dei tanti personaggi del mondo del vino che un appassionato dovrebbe incontrare almeno per una volta.
Belga, con la passione del vino, ha trovato l'habitat ideale per coronare il suo sogno di vignaiolo a Solicchiata, pendice nord della vallata dell'Etna.

Frank Cornelissen ama la viticoltura naturale e il Nerello Mascalese che, a suo modo di vedere, possiede il frutto e l'eleganza del Pinot Nero di Borgogna e i tannini asciutti del grande Nebbiolo Piemontese.

Diventato quasi un maestro Zen nel suo campo, fonda la sua filosofia produttiva sul principio che l’uomo è incapace di capire la Natura nella sua totalità, la sua complessità e le sue interazioni e, per tale motivo, osservando i vari cambiamenti energetici e cosmici, ha scelto di assecondare Madre Natura anziché fare di testa propria. 
Tutto questo per dire che il nostro vignaiolo lascia la sua terra completamente libera, non solo dalla chimica, ma anche da tutte le altre lavorazioni, anche di tipo biodinamico, perché dimostrerebbero l'incapacità dell'uomo di assecondare la Natura.

Frank Cornelissen. Foto: travisheightsbevworld.com

Capito perché parlavo di maestro Zen del vino?

Cornellissen attualmente possiede circa nove ettari di vigneto tutto allevato ad alberello mentre la parte restante della superficie aziendale è destinata ad olivi, alberi da frutta (piantati in mezzo alle vigne come una volta), mandorli ed ortaggi.

I vigneti, alcuni dei quali franco di piede, sono caratterizzati da un mix di uve tradizionali dove, oltre al già citato Nerello Mascalese, abbiamo anche Carricante, Grecanico dorato, Coda di Volpe, Malvasia, Moscato nero, Insolia e chissà che altro ancora.

Vigneti a contrada Porcaria

La vinificazione, in linea generale, prevede una fermentazione in contenitori di terracotta (giare) di varie dimensioni (150 - 400 litri) interrati nella pietra lavica macinata. Si lascia insieme tutta la massa (vino e bucce) fino a dopo la fermentazione malolattica al fine, così scrive Cornelissen sul suo sito web, di permettere un maggior contatto con tutti gli elementi cosmici e per estrarre tutti gli aromi territoriali dell’uva. Questa macerazione dura da 4 a 7 mesi secondo il vino e l’annata. Dopo la torchiatura, il vino ritorna nelle giare per concludere il suo ciclo di riposo ed evolutivo per circa altri 18 mesi prima di essere imbottigliato.

pied de cuve per il rosato

Non sono un amante sfegatato dei vini di Cornelissen anche se devo ammettere che negli ultimi anni certi "leggerezze" sono state via via smussate portando oggi i vini ad un buon livello qualitativo che, in certi casi, si sta bilanciando col prezzo di vendita che, questo sì, è rimasto sempre elevato.

Questo discorso, a mio avviso, vale sopratutto per il rosato di casa Cornelissen, chiamato Susucaru, che il mio amico Alfonso Scarpato mi ha fatto degustare in varie occasioni questa estate. Prodotto a partire da uve Malvasia, Moscato nero, Insolia e Nerello Mascalese, di varie contrade dell’Etna, è il rosato che non ti aspetti perché la sua mineralità è viscerale ed austera come A’ Muntagna da cui deriva. Non bevetelo se cercate l’ordinario e attenzione, può creare dipendenza e di bottiglie in giro ce ne sono poche…

Fonte: Twitter.com

Cinque Grappoli 2015

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Piccolo appunto: se vedete dei numeri accanto al nome della aziende non fateci caso, problemi di formattazione.

VALLE D’AOSTA
Valle d'Aosta Blanc de Morgex et de la Salle Chaudelune 2011 | CAVE DU VIN BLANC
Valle d'Aosta Chardonnay Cuvée Bois 2012 | LES CRETES
Vallée d'Aoste Chambave Moscato Passito Prieuré 2012 | LA CROTTA DI VEGNERON
Vallée d'Aoste Chambave Muscat Flétri 2012 | LA VRILLE
Vallée d'Aoste Nus Malvoisie Flétri 2011 | LES GRANGES

PIEMONTE
Barbaresco 2011 | GAJA
Barbaresco Albesani Vigna Santo Stefano 2011 | BRUNO GIACOSA
Barbaresco Bordini 2011 | FONTANABIANCA
Barbaresco Bric Micca 2011 | DANTE RIVETTI
Barbaresco Currà 2010 | SOTTIMANO
Barbaresco Gaiun Martinenga 2010 | TENUTE CISA ASINARI MARCHESI DI GRESY
Barbaresco Mondino 2011 | PIERO BUSSO
Barbaresco Nervo 2011 | RIZZI
Barbaresco Pajorè 2011 | SOTTIMANO
Barbaresco Pora 2010 | CA' DEL BAIO
Barbaresco Rabaja 2011 | GIUSEPPE CORTESE
Barbaresco Rabajà 2011 | BRUNO ROCCA RABAJÀ
Barbaresco Rabajà Riserva 2009 | CASTELLO DI VERDUNO
Barbaresco Santo Stefano Albesani 2011 | CASTELLO DI NEIVE
Barbaresco Santo Stefano Albesani Riserva 2009 | CASTELLO DI NEIVE
Barbaresco Tulin 2011 | PELISSERO
Barbaresco Vigneto Valeirano 2011 | LA SPINETTA
Barbera d'Alba Ciabot du Re 2012 | FRATELLI REVELLO
Barbera d'Asti Bricco dell'Uccellone 2012 | BRAIDA GIACOMO BOLOGNA
Barbera d'Asti Superiore Alfiera 2011 | MARCHESI ALFIERI
Barbera d'Asti Superiore La Bogliona 2011 | SCARPA
Barbera d'Asti Superiore Mongovone 2012 | ELIO PERRONE
Barbera d'Asti Superiore Nizza 2011 | TENUTA OLIM BAUDA
Barbera d'Asti Superiore Vigna La Mandorla 2012 | LUIGI SPERTINO
Barbera del Monferrato Superiore Barabba 2010 | IULI
Barolo Arborina 2010 | RENATO CORINO
Barolo Badarina 2010 | BRUNA GRIMALDI
Barolo Boscareto 2008 | FERDINANDO PRINCIPIANO
Barolo Brea Vigna Ca' Mia 2010 | BROVIA
Barolo Bric del Fiasc 2010 | PAOLO SCAVINO
Barolo Bricco Boschis Vigna San Giuseppe Riserva 2008 | CAVALLOTTO TENUTA BRICCO BOSCHIS
Barolo Bricco delle Viole 2010 | G. D. VAJRA
Barolo Bricco Rocche 2010 | CERETTO
Barolo Brunate 2010 | CERETTO
Barolo Brunate 2010 | DAMILANO
Barolo Brunate 2010 | MARENGO
Barolo Brunate 2010 | ANDREA OBERTO
Barolo Brunate 2010 | RINALDI
Barolo Bussia 2010 | PARUSSO
Barolo Bussia Cicala 2010 | PODERI ALDO CONTERNO
Barolo Bussia Riserva 2008 | FRATELLI BARALE
Barolo Bussia Riserva 2008 | GIACOMO FENOCCHIO
Barolo Cannubi 2010 | BREZZA
Barolo Cannubi 2010 | E. PIRA & FIGLI
Barolo Cannubi 2010 | PODERI LUIGI EINAUDI
Barolo Cannubi Boschis 2010 | SANDRONE
Barolo Cannubi Riserva 2004 | FRATELLI BARALE
Barolo Cerretta 2010 | ETTORE GERMANO
Barolo Conca 2010 | RENATO RATTI
Barolo Enrico VI 2010 | CORDERO DI MONTEZEMOLO
Barolo Fossati 2010 | ENZO BOGLIETTI
Barolo Francia 2010 | CONTERNO
Barolo Gabutti 2010 | BOASSO GABUTTI
Barolo Ginestra Casa Matè 2010 | ELIO GRASSO
Barolo Gramolere 2010 | FRATELLI ALESSANDRIA
Barolo Gramolere 2010 | MANZONE
Barolo La Serra 2010 | MAURO MOLINO
Barolo Lazzarito Riserva 2008 | ETTORE GERMANO
Barolo Le Coste 2010 | PECCHENINO
Barolo Liste 2009 | BORGOGNO
Barolo Marenca 2010 | PIRA
Barolo Margheria 2010 | AZELIA
Barolo Margheria 2010 | MASSOLINO
Barolo Meriame 2010 | PAOLO MANZONE
Barolo Millenovecento48 Riserva 2008 | JOSETTA SAFFIRIO
Barolo Monprivato 2009 | GIUSEPPE MASCARELLO
Barolo Monvigliero 2010 | BURLOTTO
Barolo Monvigliero Riserva 2008 | CASTELLO DI VERDUNO
Barolo Ornato 2010 | PIO CESARE
Barolo Pajana 2010 | DOMENICO CLERICO
Barolo Perno Vigna Cappella di S. Stefano 2010 | PODERE ROCCHE DEI MANZONI
Barolo Prapò Riserva 2008 | SCHIAVENZA
Barolo Rocche dell'Annunziata Riserva 2008 | PAOLO SCAVINO
Barolo Rocche di Castiglione 2010 | BROVIA
Barolo Rocche di Castiglione 2010 | ODDERO
Barolo Rocche di Castiglione 2010 | VIETTI
Barolo San Giovanni 2010 | GIANFRANCO ALESSANDRIA
Barolo Sarmassa 2010 | BREZZA
Barolo Sarmassa 2010 | IL COLOMBO
Barolo Sarmassa Vigna Merenda 2008 | SCARZELLO
Barolo Sorì Ginestra 2010 | CONTERNO FANTINO
Barolo Tettimorra 2010 | SCARPA
Barolo Vigna Rionda 2010 | PIRA
Barolo Vigna Rionda Riserva 2008 | MASSOLINO
Barolo Villero 2009 | GIUSEPPE MASCARELLO
Barolo Villero Riserva 2007 | VIETTI
Boca 2010 | LE PIANE
Caluso Passito Sulé 2007 | ORSOLANI
Carema Etichetta Bianca 2010 | FERRANDO
Colli Tortonesi Timorasso Derthona 2012 | BOVERI
Colli Tortonesi Timorasso Fausto 2012 | VIGNE MARINA COPPI
Derthona Timorasso Costa del Vento 2012 | VIGNETI MASSA
Derthona Timorasso Montecitorio 2012 | VIGNETI MASSA
Dogliani Briccolero 2013 | CHIONETTI
Dogliani Superiore San Bernardo 2011 | ANNA MARIA ABBONA
Erbaluce di Caluso Le Chiusure 2013 | BENITO FAVARO
Erbaluce di Caluso Passito Alladium Riserva 2004 | CIECK
Gattinara Molsino 2008 | NERVI
Gattinara Riserva 2009 | TRAVAGLINI
Gattinara San Francesco 2010 | ANTONIOLO
Gavi del Comune di Gavi Bruno Broglia 2012 | BROGLIA
Gavi del Comune di Gavi Minaia 2013 | NICOLA BERGAGLIO
Gavi Riserva 2012 | LA RAIA
Ghemme Collis Breclemae 2007 | ANTICHI VIGNETI DI CANTALUPO
Grignolino del Monferrato Casalese Bricco del Bosco Vigne Vecchie 2009 | ACCORNERO
Langhe Chardonnay Gaja & Rey 2012 | GAJA
Langhe Nebbiolo Sorì San Lorenzo 2011 | GAJA
Langhe Nebbiolo Sorì Tildin 2011 | GAJA
Langhe Nebbiolo Sperss 2010 | GAJA
Lessona Omaggio a Quintino Sella 2008 | TENUTE SELLA
Nebbiolo d'Alba 2012 | HILBERG-PASQUERO
Piemonte Pinot Nero Apertura 2011 | COLOMBO CASCINA PASTORI
Roero Bricco Medica 2011 | CASCINA VAL DEL PRETE
Roero Giovanni Almondo Riserva 2011 | GIOVANNI ALMONDO
il Libro Guida ai Migliori Vini e Ristoranti d’Italia
Roero Mombeltramo Riserva 2010 | MALVIRÀ
Roero Mompissano Riserva 2011 | CASCINA CA' ROSSA
Roero Prachiosso 2012 | NEGRO
Roero Roche D'Ampsej Riserva 2010 | MATTEO CORREGGIA
Soldati La Scolca Brut D'Antan Millesimato 2003 | LA SCOLCA
 LOMBARDIA
Franciacorta Brut 2008 | BELLAVISTA
Franciacorta Brut Cabochon 2009 | MONTE ROSSA
Franciacorta Brut Casa delle Colonne 2007 | FRATELLI BERLUCCHI
Franciacorta Brut Collezione Grandi Cru 2008 | CAVALLERI
Franciacorta Brut Cuvée Imperiale Vintage 2008 | BERLUCCHI
Franciacorta Brut Museum Release 2005 | RICCI CURBASTRO
Franciacorta Brut Selezione 2005 | VILLA FRANCIACORTA
Franciacorta Cuvée Annamaria Clementi Rosé 2006 | CA' DEL BOSCO
Franciacorta Dosage Zero Secolo Novo Riserva 2007 | LE MARCHESINE
Franciacorta Dosage Zero Vintage Collection 2009 | CA' DEL BOSCO
Franciacorta Dosaggio Zero Francesco Iacono Riserva 2005 | ARCIPELAGO MURATORI
Franciacorta Dosaggio Zero Sublimis 2007 | UBERTI
Franciacorta Extra Brut Comarì del Salem 2008 | UBERTI
Franciacorta Extra Brut Millesimato 2009 | DERBUSCO CIVES
Franciacorta Pas Dosé 33 Riserva 2007 | FERGHETTINA 371
Franciacorta Pas Dosé Questione di Etichetta Riserva 2007 | IL MOSNEL 376
Metodo Classico Brut Riserva 2008 | COSTARIPA 368
Oltrepò Pavese Barbera La Maga 2011 | CASTELLO DI CIGOGNOLA 364
Oltrepò Pavese Pinot Nero Brut Giorgi 1870 Gran Cuvée Storica 2010 | GIORGI 374
Oltrepò Pavese Pinot Nero Giorgio Odero 2011 | FRECCIAROSSA 372
Sforzato di Valtellina Sfursat 5 Stelle 2011 | NINO NEGRI 392
Sfursat di Valtellina Fruttaio Ca' Rizzieri 2010 | ALDO RAINOLDI 398
Valtellina Superiore Grumello Buon Consiglio Riserva 2005 | AR.PE.PE. 348
Valtellina Superiore La Gatta Riserva 2010 | TRIACCA 407
Valtellina Superiore Sassella Il Glicine 2011 | FAY 370
Valtellina Superiore Sassella Vigna Regina Riserva 2005 | AR.PE.PE. 348
Valtelline Superiore Valgella Carteria 2011 | FAY 370

ALTO ADIGE
Alto Adige Bianco Cuvée Flora Riserva 2010 | GIRLAN 428
Alto Adige Cabernet Mumelter Riserva 2012 | CANTINA BOLZANO 417
Alto Adige Cabernet Sauvignon Lafòa 2011 | SCHRECKBICHL COLTERENZIO 451
Alto Adige Gewürztraminer Kolbenhof 2013 | J. HOFSTÄTTER 431
Alto Adige Gewürztraminer Vendemmia Tardiva Pasithea Oro 2012 | GIRLAN 428
Alto Adige Gewürztraminer Vendemmia Tardiva Roen 2012 | TRAMIN 461
Alto Adige Lagrein Abtei Muri Riserva 2011 | MURI-GRIES 445
Alto Adige Lagrein Barbagòl Riserva 2011 | LAIMBURG 439
Alto Adige Lagrein Urban 2012 | TRAMIN 460
Alto Adige Merlot Sanct Valentin 2009 | ST. MICHAEL EPPAN 454
Alto Adige Moscato Giallo Passito Serenade 2011 | KELLEREI KALTERN CALDARO 432
Alto Adige Moscato Rosa 2012 | FRANZ HAAS 430
Alto Adige Müller Thurgau Feldmarschall Von Fenner 2012 | TIEFENBRUNNER 459
Alto Adige Pinot Bianco Sandbichler 2013 | H. LUN 442
Alto Adige Pinot Bianco Sirmian 2013 | NALS MARGREID 446
Alto Adige Sauvignon Sanct Valentin 2013 | ST. MICHAEL EPPAN 454
Alto Adige Terlaner I Grande Cuvée 2011 | CANTINA TERLANO 421
Alto Adige Terlano Pinot Bianco 2002 | CANTINA TERLANO 420
Alto Adige Terlano Sauvignon Quarz 2012 | CANTINA TERLANO 421
Alto Adige Val Venosta Riesling Windbichel 2012 | CASTEL JUVAL TENUTA UNTERORTL 
Alto Adige Valle Isarco Grüner Veltliner Praepositus 2012 | ABBAZIA DI NOVACELLA 414
Alto Adige Valle Isarco Sylvaner Alte Reben 2013 | PACHERHOF 448
Alto Adige Valle Isarco Sylvaner Sabiona 2012 | CANTINA VALLE ISARCO 422
Alto Adige Valle Isarco Veltliner 2012 | KOFERERHOF 434
Amistar Rosso 2011 | PETER SÖLVA & SOHNE 453
Kermesse Cuvée MMX | ELENA WALCH 462

TRENTINO
Dòron 2010 | ROSI 498
Gran Masetto 2010 | ENDRIZZI 480
Sgarzon 2012 | FORADORI 482
Stravino di Stravino 2011 | PRAVIS 496
Teroldego Rotaliano Clesurae 2011 | CANTINA ROTALIANA 470
Trento Brut 51, 151 s.a. | MOSER 491
Trento Brut Altemasi Graal Riserva 2007 | CAVIT 474
Trento Brut Aquila Reale Riserva 2007 | CESARINI SFORZA 476
Trento Brut Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2004 | FERRARI 481
Trento Brut Madame Martis Riserva 2004 | MASO MARTIS 489
Trento Brut Methius Riserva 2008 | DORIGATI 479
Trento Brut Pinot Nero Domini 2010 | ABATE NERO 466
Trento Brut Riserva 2008 | MASO MARTIS 489
Trento Brut Riserva 2009 | BALTER 467
Trento Brut Riserva 2009 | LETRARI 486
Trento Dosaggio Zero Oro Rosso | CEMBRA 475
Trento Extra Brut Perlé Nero 2008 | FERRARI 481
Villa Gresti 2009 | TENUTA SAN LEONARDO 500

FRIULI VENEZIA GIULIA
Braide Alte 2012 | LIVON 577
Capo Martino 2012 | JERMANN 561
Carso Malvasia Dileo 2013 | CASTELVECCHIO 532
Carso Vitovska Collezione 2009 | ZIDARICH 640
Colli Orientali del Friuli Bianco Pomédes 2012 | SCUBLA 610
Colli Orientali del Friuli Biancosesto 2012 | LA TUNELLA 569
Colli Orientali del Friuli L'Arcione 2009 | LA TUNELLA 569
Colli Orientali del Friuli Merlot Vigne Cinquant'Anni 2011 | LE VIGNE DI ZAMÒ 574
Colli Orientali del Friuli Picolit 2009 | LIVIO FELLUGA 549
Colli Orientali del Friuli Refosco 2011 | LA RONCAIA 567
Colli Orientali del Friuli Sauvignon Zuc di Volpe 2013 | VOLPE PASINI 639
Collio Bianco 2013 | COLLE DUGA 534
Collio Bianco 2013 | RONCO BLANCHIS 599
Collio Bianco Broy 2013 | COLLAVINI 533
Collio Bianco Col Disôre 2011 | RUSSIZ SUPERIORE 604
Collio Bianco Collio 2013 | EDI KEBER 563
Collio Bianco Vecchie Vigne 2010 | RONCÙS 603
Collio Bianco Vigne 2013 | ZUANI 644
Collio Friulano 2013 | TOROS 624
Collio Pinot Bianco 2013 | SCHIOPETTO 609
Collio Sauvignon 2013 | COLLE DUGA 534
Collio Sauvignon de La Tour 2013 | VILLA RUSSIZ 637
Collio Sauvignon Ronco delle Mele 2013 | VENICA 627
Dut'Un 2011 | VIE DI ROMANS 629
Friuli Isonzo Chardonnay Jurosa 2012 | LIS NERIS 576
Friuli Isonzo Friulano La Vila 2012 | LIS NERIS 576
Friuli Isonzo Rive Alte Bianco Flors di Uis 2012 | VIE DI ROMANS 629
Mario Schiopetto Bianco 2011 | SCHIOPETTO 609
Vespa Bianco 2012 | BASTIANICH 512
Vintage Tunina 2012 | JERMANN 561

VENETO
Acininobili 2009 | MACULAN 730
Amarone della Valpolicella 2009 | FATTORI 706
Amarone della Valpolicella 2011 | ZONIN 800
Amarone della Valpolicella Campo dei Gigli 2010 | TENUTA SANT'ANTONIO 779
Amarone della Valpolicella Case Vecie 2009 | BRIGALDARA 667
Amarone della Valpolicella Classico 2010 | ALLEGRINI 650
Amarone della Valpolicella Classico Acinatico 2010 | STEFANO ACCORDINI 646
Amarone della Valpolicella Classico Campo del Titari Riserva 2009 | BRUNELLI 668
Amarone della Valpolicella Classico Costasera Riserva 2009 | MASI AGRICOLA 735
il Libro Guida ai Migliori Vini e Ristoranti d’Italia 21
Amarone della Valpolicella Classico della Casa dei Bepi 2009 | VIVIANI 796
Amarone della Valpolicella Classico Le Balze Riserva 2009 | NOVAIA 752
Amarone della Valpolicella Classico Mazzano 2007 | MASI AGRICOLA 735
Amarone della Valpolicella Classico Monte Cà Bianca 2009 | BEGALI 656
Amarone della Valpolicella Classico Morar 2009 | VALENTINA CUBI 696
Amarone della Valpolicella Classico Pergole Vece 2010 | LE SALETTE 726
Amarone della Valpolicella Classico Vigneto Monte Sant'Urbano 2010 | SPERI 770
Amarone della Valpolicella Valpantena Villa Arvedi 2011 | BERTANI 659
Amarone della Valpolicella Vigneto di Monte Lodoletta 2008 | ROMANO DAL FORNO 698
Capitel Croce 2012 | ANSELMI 652
Conegliano Valdobbiadene Superiore di Cartizze Private Cartizze 2012 | BISOL 660
Crosara 2011 | MACULAN 730
Frank! 2012 | BAROLLO 655
I Capitelli 2011 | ANSELMI 652
La Poja 2010 | ALLEGRINI 650
Massifitti 2011 | SUAVIA 772
Soave Classico La Rocca 2012 | PIEROPAN 755
Soave Classico Le Bine de Costìola 2012 | TAMELLINI 774
Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut Rive di Farra di Soligo Col Credas 2013 | ADAMI 
Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut Vigneto della Riva di San Floriano2013 | NINO FRANCO 751
Valdobbiadene Prosecco Superiore di Cartizze Dry 2013 | ANDREOLA 651
Valdobbiadene Prosecco Superiore di Cartizze Dry 2013 | BORTOLOMIOL 665
Valdobbiadene Superiore di Cartizze Brut Vigna La Rivetta s.a. | VILLA SANDI 793
Valpolicella Superiore Vigneto di Monte Lodoletta 2009 | ROMANO DAL FORNO 698

LIGURIA
Cinque Terre Sciacchetrà 2012 | BURANCO 810
Colli di Luni Vermentino Il Maggiore 2013 | OTTAVIANO LAMBRUSCHI 823
Le Banche 2013 | CASCINA DELLE TERRE ROSSE 813
Riviera Ligure di Ponente Pigato Albium 2012 | POGGIO DEI GORLERI 827
Riviera Ligure di Ponente Pigato U Baccan 2012 | BRUNA 809
Rossese di Dolceacqua Galeae 2013 | KA' MANCINÉ 821
Rossese di Dolceacqua Superiore Poggio Pini 2012 | TENUTA ANFOSSO 830

EMILIA ROMAGNA
Colli Bolognesi Classico Pignoletto Vigna Antica 2013 | TENUTA BONZARA 875
Gutturnio Superiore Vignamorello 2013 | LA TOSA 861
Lambrusco di Sorbara Premium Mention Honorable Vecchia Modena 2013 | CLETO CHIARLI 847
Lambrusco di Sorbara Vigna del Cristo 2013 | CAVICCHIOLI 843
Otello Nero di Lambrusco 1813 2013 | CECI 844
Romagna Sangiovese Predappio di Predappio Vigna del Generale Ris. 2011 | FATTORIA NICOLUCCI 851
Romagna Sangiovese Superiore Cuvée Palazza Riserva 2011 | DREI DONÀ TENUTA LA PALAZZA 849
Sangiovese di Romagna Superiore Villa degli Spiriti Riserva 2010 | LA PANDOLFA 859
Tauleto 2008 | UMBERTO CESARI 846

TOSCANA
Anfiteatro 2009 | VECCHIE TERRE DI MONTEFILI 1203
Batàr 2012 | QUERCIABELLA 1135
Bolgheri Rosso Camarcanda 2011 | CA' MARCANDA 921
Bolgheri Sassicaia Sassicaia 2011 | TENUTA SAN GUIDO 1179
Bolgheri Superiore Grattamacco Rosso 2011 | GRATTAMACCO 1029
Bolgheri Superiore Guado al Tasso 2011 | TENUTA GUADO AL TASSO 1176
Bolgheri Superiore Ornellaia 2011 | TENUTA DELL'ORNELLAIA 1169
Bolgheri Superiore Sapaio 2011 | PODERE SAPAIO 1119
Brunello di Montalcino 2009 | BIONDI SANTI TENUTA GREPPO 913
Brunello di Montalcino 2009 | LE POTAZZINE 1066
Brunello di Montalcino 2009 | POGGIO DI SOTTO 1128
Brunello di Montalcino 2009 | SALVIONI 1148
Brunello di Montalcino 2009 | TENUTA OLIVETO 1178
Brunello di Montalcino 2009 | UCCELLIERA 1199
Brunello di Montalcino Cerretalto 2008 | CASANOVA DI NERI 942
Brunello di Montalcino Phenomena Riserva 2008 | SESTI 1161
Brunello di Montalcino Poggio alle Mura Riserva 2008 | CASTELLO BANFI 945
Brunello di Montalcino Riserva 2008 | BIONDI SANTI TENUTA GREPPO 912
Brunello di Montalcino Riserva 2008 | POGGIO DI SOTTO 1128
Brunello di Montalcino Selezione Madonna delle Grazie 2009 | IL MARRONETO 1041
Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2009 | CASANOVA DI NERI 942
Brunello di Montalcino Ugolaia 2008 | LISINI 1068
Brunello di Montalcino Vigna delle Raunate 2009 | MOCALI 1082
Brunello di Montalcino Vigna Pianrosso S.Caterina d'Oro Ris. 2007 | CIACCI PICCOLOMINI D'ARAGONA 972
Brunello di Montalcino Vigna Loreto 2009 | MASTROJANNI 1080
Camartina 2011 | QUERCIABELLA 1135
Casa Nocera 2010 | PAGANI DE MARCHI 1093
Castello del Terriccio 2009 | CASTELLO DEL TERRICCIO 949
Cepparello 2011 | ISOLE E OLENA 1044
Chianti Classico Baron'Ugo Riserva 2010 | MONTERAPONI 1085
Chianti Classico Caparsino Riserva 2010 | CAPARSA 932
Chianti Classico Casasilia Riserva 2011 | POGGIO AL SOLE 1122
Chianti Classico Castello di Monna Lisa Gran Selezione 2011 | VIGNAMAGGIO 1207
Chianti Classico Colledilà Gran Selezione 2011 | BARONE RICASOLI 905
Chianti Classico Coltassala Riserva 2010 | CASTELLO DI VOLPAIA 961
Chianti Classico Cultus Boni 2010 | BADIA A COLTIBUONO 900
Chianti Classico Gran Selezione 2010 | TENUTA DI LILLIANO 1173
Chianti Classico I Fabbri Riserva 2011 | I FABBRI 1033
Chianti Classico Il Margone Gran Selezione 2010 | IL MOLINO DI GRACE 1042
Chianti Classico Rancia Riserva 2011 | FELSINA 1019
Chianti Classico Riserva di Fizzano Gran Selezione 2011 | ROCCA DELLE MACÌE 1137
Chianti Classico Vigna del Sorbo Riserva 2011 | FONTODI 1024
Chianti Classico Vigneto La Selvanella Riserva 2011 | FATTORIE MELINI 1018
Chianti Rufina Riserva 2011 | I VERONI 1036
Chianti Rufina Vigneto Bucerchiale Riserva 2011 | FATTORIA SELVAPIANA 1014
Colline Lucchesi Rosso Tenuta di Valgiano 2011 | TENUTA DI VALGIANO 1175
Contemaso Rosso 2010 | ALESSANDRO TOGNOZZI MORENI 1194
Cortona Syrah Il Bosco 2010 | TENIMENTI D'ALESSANDRO 1164
D'Alceo 2010 | CASTELLO DEI RAMPOLLA 948
Degeres 2011 | MONTEPEPE 1084
Filare 18 2012 | CASADEI 940
Flaccianello della Pieve 2011 | FONTODI 1024
Fontalloro 2011 | FELSINA 1019
Galatrona 2011 | PETROLO 1100
Guardiavigna 2011 | PODERE FORTE 1109
Guidalberto 2012 | TENUTA SAN GUIDO 1179
I Sodi di San Niccolò 2010 | CASTELLARE DI CASTELLINA 943
Il Caberlot 2011 | IL CARNASCIALE 1038
Il Carbonaione 2011 | PODERE POGGIO SCALETTE 1117
Il Pareto 2011 Tenuta di Nozzole | TENUTE FOLONARI 1184
Janus 2011 Casalvento | LIVERNANO 1069
L'Apparita 2010 | CASTELLO DI AMA 952
Lupicaia 2010 | CASTELLO DEL TERRICCIO 949
Mandrione 2012 | LA CORSA 1048
Masseto 2011 | TENUTA DELL'ORNELLAIA 1169
Morellino di Scansano Calestaia Riserva 2010 | ROCCAPESTA 1143
Orcia Rosso Petrucci 2011 | PODERE FORTE 1109
Oreno 2011 | TENUTA SETTE PONTI 1180
Paleo Rosso 2011 | LE MACCHIOLE 1064
Percarlo 2010 | FATTORIA SAN GIUSTO A RENTENNANO 1012
Poggio ai Merli 2012 | CASTELLARE DI CASTELLINA 943
Rocca di Montemassi 2012 | ROCCA DI MONTEMASSI 1142
San Lorenzo 2011 | SASSOTONDO 1157
Siepi 2011 | CASTELLO DI FONTERUTOLI 955
Solaia 2011 | ANTINORI 897
Suisassi 2011 | DUEMANI 987
Tignanello 2011 | ANTINORI 898
Val di Cornia Rosso Monterufoli 2010 | TENUTE DEL CERRO 1183
il Libro Guida ai Migliori Vini, Grappe e Ristoranti d’Italia 23
Val di Cornia Suvereto Sangiovese 2011 | GUALDO DEL RE 1030
Vernaccia di San Gimignano Sanice 2011 | CESANI 971
Vernaccia di San Gimignano Vigna Santa Margherita 2013 | PANIZZI 1096
Vin Santo del Chianti Classico Occhio di Pernice 2007 | TENUTA VITERETA 1182
Vino Nobile di Montepulciano Asinone 2011 | POLIZIANO 1130
Vino Nobile di Montepulciano Il Nocio 2010 | BOSCARELLI 915
Vino Nobile di Montepulciano Quercetonde 2010 | LE CASALTE 1061
Vino Nobile di Montepulciano Vallocaia Riserva 2010 | BINDELLA 910
Vino Nobile di Montepulciano Vigna d'Alfiero 2010 | TENUTA VALDIPIATTA 1181

MARCHE
Arkezia Muffo di San Sisto 2011 | FAZI BATTAGLIA 1238
Castelli di Jesi Verdicchio Classico Misco Riserva 2012 | TENUTA DI TAVIGNANO 1272
Castelli di Jesi Verdicchio Classico Salmariano Riserva 2011 | MAROTTI CAMPI 1251
Castelli di Jesi Verdicchio Classico Villa Bucci Riserva 2012 | BUCCI 1220
Cimaio 2011 | CASALFARNETO 1224
Conero Campo San Giorgio Riserva 2009 | UMANI RONCHI 1274
Conero Poy Riserva 2010 | POLENTA 1261
Conero Sassi Neri Riserva 2009 | FATTORIA LE TERRAZZE 1235
Il Pollenza 2011 | IL POLLENZA 1243
Kurni 2012 | OASI DEGLI ANGELI 1258
Lacrima di Morro d'Alba Superiore 2012 | STEFANO MANCINELLI 1248
Offida Rosso Barricadiero 2011 | AURORA 1215
Offida Rosso Ludi 2011 | VELENOSI 1276
Pathos 2012 | SANTA BARBARA 1266
Rosso Piceno Superiore Roggio del Filare 2012 | VELENOSI 1276
Solo 2012 | DEZI 1232
Verdicchio dei Castelli di Jesi Ammazzaconte 2010 | CONTI DI BUSCARETO 1229
Verdicchio dei Castelli di Jesi Brut M.C. Ubaldo Rosi Riserva 2008 | COLONNARA 1226
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Balciana 2012 | SARTARELLI 1268
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Il Bacco 2012 | FATTORIA CORONCINO 1233
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Pallio di San Floriano 2013 | MONTE SCHIAVO 1253
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Podium 2012 | GAROFOLI 1240
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore San Michele 2012 | BONCI 1218
Verdicchio di Matelica Cambrugiano Riserva 2011 | BELISARIO 1216
Verdicchio di Matelica Mirum Riserva 2012 | FATTORIA LA MONACESCA 1234

UMBRIA
Bacca Rossa Passito 2009 | LA PALAZZOLA 1313
Campoleone 2011 | LAMBORGHINI 1314
Cervaro della Sala 2012 | CASTELLO DELLA SALA 1299
Montefalco Sagrantino 25 Anni 2010 | ARNALDO CAPRAI 1296
Montefalco Sagrantino Campo alla Cerqua 2010 | TABARRINI 1324
Montefalco Sagrantino Colleallodole 2011 | MILZIADE ANTANO FATTORIA COLLEALLODOLE 1285
Montefalco Sagrantino Collepiano 2010 | ARNALDO CAPRAI 1296
Narnot 2011 | LA MADELEINE 1312
Orvieto Classico Superiore Luigi e Giovanna 2011 | BARBERANI 1287
Sagrantino di Montefalco 2010 | TERRE DE LA CUSTODIA 1329
Sangiovese Selezione del Fondatore 2008 | CASTELLO DELLE REGINE 1300
Torgiano Rosso Rubesco Riserva Vigna Monticchio 2009 | LUNGAROTTI 1316
Villa Fidelia Rosso 2012 | SPORTOLETTI 1323
Vinsanto 2009 | LA PALAZZOLA 1313

LAZIO
Cesanese del Piglio Superiore Romanico 2012 | COLETTI CONTI 1349
Cesanese di Affile Capozzano Riserva 2012 | FORMICONI 1358
Donna Adriana 2013 | CASTEL DE PAOLIS 1345
Donnaluce 2013 | POGGIO LE VOLPI 1370
Idea 2013 | TRAPPOLINI 1381
Il Vassallo 2012 | COLLE PICCHIONI 1350
Latour a Civitella 2011 | SERGIO MOTTURA 1366
Mater Matuta 2011 | CASALE DEL GIGLIO 1340
Montiano 2012 | FALESCO 1355
Morrone 2010 | TENUTA SANTA LUCIA 1379
Moscato di Terracina Secco Oppidum 2013 | SANT'ANDREA 1372
Muffa Nobile 2013 | CASTEL DE PAOLIS 1345
Notturno dei Calanchi 2011 | PAOLO E NOEMIA D'AMICO 1354
Stillato 2012 | PRINCIPE PALLAVICINI 1371

ABRUZZO
Cerasuolo d'Abruzzo Fonte Cupa 2013 | CAMILLO MONTORI 1422
Edizione 14 Cinque Autoctoni L. 2012 | FARNESE 1406
Jarno Rosso 2010 | CASTORANI 1396
Montepulciano d'Abruzzo Colline Teramane Adrano 2011 | VILLA MEDORO 1438
Montepulciano d'Abruzzo Colline Teramane Zanna Riserva 2010 | DINO ILLUMINATI 1411
Montepulciano d'Abruzzo Mazzamurello 2011 | TORRE DEI BEATI 1434
Montepulciano d'Abruzzo San Calisto 2011 | VALLE REALE 1436
Montepulciano d'Abruzzo Spelt 2010 | LA VALENTINA 1415
Montepulciano d'Abruzzo Terre di Casauria San Clemente Riserva 2011 | ZACCAGNINI 1439
Montepulciano d'Abruzzo Villa Gemma 2008 | MASCIARELLI 1419
Trebbiano d'Abruzzo 2010 | VALENTINI 1435
Trebbiano d'Abruzzo Marina Cvetic Riserva 2012 | MASCIARELLI 1418
Trebbiano d'Abruzzo Vigneto di Popoli 2012 | VALLE REALE 1436
Tullum Rosso Riserva 2010 | FEUDO ANTICO 1408

MOLISE
Molise Rosso Don Luigi Riserva 2011 | DI MAJO NORANTE 1447

CAMPANIA
Aglianico del Taburno Terra di Rivolta Riserva 2011 | FATTORIA LA RIVOLTA 1473
Cilento Fiano Pietraincatenata 2012 | LUIGI MAFFINI 1488
Costa d'Amalfi Furore Bianco Fiorduva 2013 | FURORE MARISA CUOMO 1479
Fiano di Avellino 2012 | CIRO PICARIELLO 1502
Fiano di Avellino Pietramara Etichetta Bianca 2013 | I FAVATI 1482
Fiano di Avellino Sarno 1860 2013 | TENUTA SARNO 1860 1517
Fiano La Congregazione 2012 | VILLA DIAMANTE 1527
Gillo Dorfles 2011 | SAN SALVATORE 1508
Greco di Tufo Decimo Sesto 2012 | CANTINA DEI MONACI 1455
Greco di Tufo Giallo d'Arles 2012 | QUINTODECIMO 1504
Greco di Tufo Tornante 2013 | TRAERTE 1521
Greco di Tufo Vigna Cicogna 2013 | BENITO FERRARA 1474
Guardia Sanframondi Aglianico Cantari Riserva 2011 | LA GUARDIENSE 1484
Le Sèrole 2012 | TERRE DEL PRINCIPE 1518
Montevetrano 2012 | MONTEVETRANO 1494
Patrimo 2011 | FEUDI DI SAN GREGORIO 1475
Sabbie di Sopra Il Bosco 2012 | NANNI COPE’ 1496
Taurasi Piano di Montevergine Riserva 2009 | FEUDI DI SAN GREGORIO 1476
Taurasi Poliphemo 2010 | LUIGI TECCE 1513
Taurasi Radici Riserva 2008 | MASTROBERARDINO 1491
Taurasi Vigna Macchia dei Goti 2010 | CANTINE ANTONIO CAGGIANO 1457
Terra di Lavoro 2012 | GALARDI 1480
Tresinus 2013 | SAN GIOVANNI 1507

PUGLIA
Castel del Monte Aglianico Bocca di Lupo 2010 | TORMARESCA 1581
Gran Cuvée XXI Secolo 2008 | D'ARAPRÌ 1553
Montecoco 2012 | MASSERIA LI VELI 1565
Nero 2011 | CONTI ZECCA 1551
Patriglione 2009 | TAURINO 1576
Platone 2011 | TENUTE AL BANO CARRISI 1577
Primitivo di Manduria Es 2012 | GIANFRANCO FINO 1557
Primitivo di Manduria Raccontami 2012 | FUTURA 14 1558
Primitivo Old Vines 2011 | MORELLA 1567
Salice Salentino Rosso Donna Lisa Riserva 2011 | LEONE DE CASTRIS 1560
Salice Salentino Rosso Selvarossa Riserva 2011 | CANTINE DUE PALME 1541
Sierma 2012 | CARVINEA 1548
Visellio 2012 | TENUTE RUBINO 1580
il Libro Guida ai Migliori Vini, Grappe e Ristoranti d’Italia 25

BASILICATA
Aglianico del Vulture Basilisco 2011 | BASILISCO 1588
Aglianico del Vulture Caselle Riserva 2009 | D'ANGELO 1592
Aglianico del Vulture Don Anselmo 2010 | PATERNOSTER 1600
Aglianico del Vulture Eleano 2011 | ELEANO 1593
L'Autentica 2012 | CANTINE DEL NOTAIO 1590

CALABRIA
160 Anni 2011 | IPPOLITO 1845 1612
Gravello 2012 | LIBRANDI 1614
Moscato Passito di Saracena 2013 | CANTINE VIOLA 1605

SICILIA
Barone di Serramarrocco 2010 | BARONE DI SERRAMARROCCO 1634
Ben Ryè 2012 | DONNAFUGATA 1656
Duca Enrico 2011 | DUCA DI SALAPARUTA 1658
Etna Rosso Contrada Arcuria 2012 | GRACI 1672
Etna Rosso Feudo 2012 | GIROLAMO RUSSO 1690
Etna Rosso San Lorenzo 2012 | GIROLAMO RUSSO 1690
Etna Rosso San Nicolò 2012 | BIONDI 1638
Etna Rosso Serra della Contessa 2011 | BENANTI 1637
Etna Rosso Vigna Barbagalli 2011 | PIETRADOLCE 1685
Faro 2011 | PALARI 1683
Kaid Vendemmia Tardiva 2011 | ALESSANDRO DI CAMPOREALE 1629
L'Ecrù 2012 | FIRRIATO 1667
Les Jeux Sont Faits 93 2013 | DEI PRINCIPI DI SPADAFORA 1653
Malvasia delle Lipari Passito Selezione Carlo Hauner 2011 | HAUNER 1674
Marsala Superiore Oro 5 Anni Vigna La Miccia L. VM20131 | MARCO DE BARTOLI 1651
Marsala Superiore Semisecco Ambra Donna Franca Riserva L08414 | FLORIO 1668
Moscato di Noto Moscato della Torre 2013 | MARABINO 1676
Passito di Pantelleria Bukkuram Sole d'Agosto 2012 | MARCO DE BARTOLI 1651
Rosso 2011 | PRIMATERRA 1688
Sicilia Chardonnay Haermosa 2012 | MASSERIA DEL FEUDO 1677
Sicilia Contea di Sclafani Chardonnay 2012 | TASCA D'ALMERITA 1693
Sicilia Contea di Sclafani Rosso del Conte 2010 | TASCA D'ALMERITA 1693
Sicilia Fiano Cometa 2013 | PLANETA 1686
Sicilia Nero d'Avola Lu Patri 2012 | BAGLIO DEL CRISTO DI CAMPOBELLO 1632
Sicilia Rosso Don Antonio 2012 | MORGANTE 1679
Sicilia Rosso Il Frappato 2012 | OCCHIPINTI 1682
Sicilia Rosso Noà 2012 | CUSUMANO 1649
Sole di Sesta 2011 | COTTANERA 1647

SARDEGNA
Alghero Rosso Marchese di Villamarina 2009 | SELLA & MOSCA 1727
Barrua 2011 | AGRICOLA PUNICA 1702
Capichera 2012 | CAPICHERA 1708
Carignano del Sulcis Is Arenas Riserva 2010 | SARDUS PATER 1725
Carignano del Sulcis Superiore Terre Brune 2010 | CANTINA SANTADI 1706
Turriga 2010 | ARGIOLAS

Vernaccia di Oristano Antico Gregori Cuvée s.a. | CONTINI

Fiorano for kids ovvero l'enogastronomia romana al servizio dei bambini

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Dieci famiglie di amici legate al mondo del vino, con i loro bimbi, si incontrano una domenica di maggio per piantare 4 filari di Cabernet e di Merlot che daranno i primi frutti tra tre anni. Il ricavato della vendita delle 300 bottiglie di vino che si otterranno da questi filari speciali sarà destinato a scopo benefico. Nasce così il progetto FIORANO For Kids.


Ma nell’attesa che le viti crescano… non si resta a guardare! Il 26 e il 28 settembre due eventi benefici contribuiranno alla raccolta fondi. Obiettivo: il finanziamento di un progetto di ricerca della durata di tre anni, che permetterà a un ricercatore (anche lui un ‘bimbo’ nel suo percorso professionale) del Dipartimento di Neuroscienze e neuroriabilitazione del professor Vigevano presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma di concentrare i suoi studi sul ruolo terapeutico di alcune diete, tra cui quella chetogena, nella cura dell’epilessia. 

Venerdì 26 settembre: Cena in Fattoria - in collaborazione con Glass Hostaria 

Cena benefica a cura di Cristina Bowerman, chef del ristorante stellato Glass Hostaria di Trastevere, che affiancherà per una sera Sarah Bugiada, cuoca di Fiorano. Personale di sala d’eccezione i soci fondatori di Fiorano For Kids, che aiuteranno a servire i piatti, collaborando proprio come ‘in famiglia’. Quota di partecipazione/donazione a partire da 120 euro. 

Domenica 28 settembre: BIO*Sagra Un itinerario enogastronomico da percorrere a piedi o in bicicletta attraverso la Tenuta di Fiorano, facendo tappa presso postazioni gestite da chef famosi o da giovani talenti della gastronomia romana; produttori e artigiani metteranno a disposizione le loro creazioni a favore della raccolta fondi FIORANO For Kids. Protagonista assoluto dei piatti: l’orto ‘a metri venti’ (evoluzione del concetto di chilometro zero). Nel corso della giornata saranno ospiti di Fiorano diverse associazioni che intratterranno bimbi e genitori con laboratori didattici e ludici. Alla BIO*Sagra si acquista in ‘acini’, ciascuno con valore di 2 euro. Quota d’ingresso minima: 5 acini.

Tre Bicchieri 2015 Trentino Gambero Rosso

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Il Trentino si ripete bissando il risultato dello scorso anno. Ma volendo analizzare il dato numero cosa troviamo? Troviamo il TrentoDoc, con in testa la Riserva del Fondatore e gli altri a seguire. Ma troviamo anche bianchi e rossi. È la fotografia di una terra dove convivono realtà diverse: le grandi cooperative e marchi internazionali che guardano al mercato globale, e aziende medie, e più spesso ancora piccole e piccolissime, di produttori vignaioli, vigorosamente individualisti, che sono votati all'espressione più pura e naturale possibile delle loro uve da vigne di montagna. Due mondi che dialogano con difficoltà ma finiscono poi per parlare la stessa lingua, quella della qualità e della ricerca della tipicità e dell’eleganza che queste vigne ai piedi delle Alpi riescono a imprimere ai vini del Trentino.


San Leonardo 2008 San Leonardo 
Teroldego Rotaliano Vigilius 2012  De Vescovi Ulzbach 
Trentino Müller Thurgau V. delle Forche 2013 La Vis/Valle di Cembra 
Trento Brut Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2004 Ferrari 
Trento Brut Letrari Ris. 2009 Letrari 
Trento Brut Methius Ris. 2008 F.lli Dorigati 
Trento Domìni Nero 2009 Abate Nero 
Trento Mach Riserva del Fondatore 2009 San Michele all'Adige 
Trento Pas Dosé Balter Ris. 2009 Nicola Balter 
Trento Rotari Flavio Ris. 2007 MezzaCorona

Gaia Wines ovvero sulla spiaggia di Santorini c'è una cantina e del vino

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Ok, giuro che questo è l'ultimo post sui vini di Santorini ma ad oggi il richiamo dell'estate è ancora molto forte così come la voglia di evadere da questa Italia sempre più piccola.

Ok, non ci facciamo cogliere dalla tristezze anche perchè, se ripenso a questa cantina, non riesco a non avere un senso di leggerezza visto che, tra le tante girate nella mia vita, questa avevo un senso hippy molto accentuato.

Entrata
Colorata e posizionata direttamente sulla spiaggia di Santorini, la struttura, una ex fabbrica di pomodoro completamente ristrutturata, è gestita in maniera molto informale da due ragazze greche che accolgono gli appassionati facendoli sedere su delle panche quasi in riva al mare (siamo ad una decina di metri dal bagnasciuga) dove il senso di libertà ha il profumo del mosto proveniente dalla cantina limitrofa.

La struttura. Foto:www.santorini-hotels.info

Gaia Winesè un progetto di Yiannis Paraskevopoulos e Leon Karatsalos che nel 1994 fondarono due cantine nelle zone vitivinicole più interessanti della Grecia e cioè Santorini e Nemea (Peloponneso) con l'obiettivo dichiarato di voler far conoscere a tutti i wine lovers del mondo le potenzialità dei vitigni autoctoni greci.

Yiannis Paraskevopoulos e Leon Karatsalos

Con l'odore dello iodio che ci circonda e con i piedi quasi nella sabbia, iniziamo la degustazione andando subito a scoprire come Gaia Wines interpreta il vitigno bianco principe dell'isola ovvero l'Assyrtiko. Il vino che la ragazza ci propone si chiama Thalassitis, anno 2013, il cui nome fa riferimento al "Thalassitis Oenos" cioè alla bevanda che in antichità si produceva mescolando l'acqua del mare ("Thalassa" in greco) col vino. Questa versione, ovviamente, moderna, deriva da uve provienenienti esclusivamente dai vecchi vigneti vigneti di 80 anni situati nelle zone di Episkopi, Akrotiri e Pyrgos. 
Il vino mi piace molto, è diretto, verticale, salato, di grande persistenza. Col caldo che faceva quel giorno a Santorini me ne sarei bevuto un secchio. Piaciuto molto.


Il secondo vino versato nel bicchiere è sempre un Assyrtiko solo che, a differenza del precedente, non fa acciaio ma legno. Il Thalassitis Oak Fermentend 2013 è fermentato in botti di rovere di Nevere e, in seguito, vine affinato in botti di acacia del sud della Francia. Degustandolo il mio giudizio non è molto diverso da tutti gli altri vini bianchi di Santorini "passati" in barrique: troppo invadente, a mio giudizio, la sensazione di vaniglia che stravolge il carattere dell'uva che, se vinificata a dovere, legge benissimo il terroir vulcanico dell'isola.


Il terzo vino che degustiamo è un rosso non di Santorini ma della zona di Nemea dove l'azienda ha la sua seconda base produttiva. Si chiama, in maniera molto formale, GAIA ESTATE, annata 2010, ed è prodotto da uve Agiorgitiko coltivate a Koutsi (Nemea) in un vigneto di 7 ettari ad un'altitudine di circa 600 metri. Il vino matura per almeno 12 mesi in barriques nuove francesi (225lt) e viene imbottigliato senza alcun trattamento quale refrigerazione o filtrazione. All'olfattiva presenta aromi molti piacevoli di fruttini rossi di bosco e sensazioni di resina mentre al sorso è fresco e godibile e, per certi versi, mi ricorda le sensazioni di alcuni pinot neri altoatesini 

L'ultimo vino non poteva non essere il Vinsanto 2004 firmato Gaia prodotto a partire da uva Assyrtiko con piccole percentuali di Athiri e Aidani. Una parte delle uve sono essiccate al sole di Santorini mentre un'altra porzione è essiccata all'ombra per mantenere una maggiore acidità. Il mosto viene poi messo in vecchie botti di fermentazione per almeno 10 anni e, una volta pronto, il Vinsanto viene imbottigliato senza chiarificazioni o filtrazioni. 
Il vino è squisito e se lo proverete, così come ho fatto io, guardando il tramonto dalla riva del mare, potrete capire perchè certi prodotti vengono definiti da meditazione. 

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Infine, per gli amanti del genere, è opportuno sottolineare, vista la grande qualità del prodotto, che Gaia Wine dal 2004 produce anche un ottimo aceto da uva Assyrtiko. In pratica, il mosto non selezionato per il Thakassitis viene diviso in due: una prima parte diventa vino secco che viene poi viene ossidato in botti di rovere 500 litri e, successivamente, affinato in vecchie barrique per 4 anni. La seconda parte del mosto, invece, viene bollita a fuoco lento in paioli di rame e ridotta fino a che non si riduce di un quarto rispetto al volume iniziale. Dopo 4 anni si unisce tutto e l'aceto, così risultante, matura ulteriormente per 1 anno in vecchie botti di rovere da 500 litri. Ok, non sarà l'aceto balsamico tradizionale di Modena ma, nella vasta gamma di aceti infimi che potrete trovare in giro per il mondo, questo prodotto vale sicuramente il tempo perso per ricercarlo sul mercato.



Tre Bicchieri 2015 Abruzzo Gambero Rosso

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Anno dopo anno i vini abruzzesi diventano più buoni e interessanti e a noi non resta che registrare il fenomeno e certificarlo per quel che ci compete. Più di 150 aziende provate, oltre 600 campioni, aziende storiche, grandi cooperative che svolgono un’azione sociale sul territorio, cantine nuove e artigiane che lavorano nel solco di una tradizione importante e nobilmente contadina. E poi i vini: il Montepulciano d’Abruzzo è un rosso sempre più ritmico e tradizionale (anche se fatica a trovare una giusta collocazione sui mercati internazionali, per il prezzo spesso troppo basso e lo stile iperconcentrato), il Trebbiano torna a essere davvero d’Abruzzo, con vini eleganti, capaci di invecchiamenti strepitosi, spesso grazie alle fermentazioni spontanee che salvaguardano i delicati profumi varietali. È proprio il Vigneto Capestrano ’12 di Valle Reale ad aggiudicarsi il premio di Migliore Bianco dell’Anno. Il Cerasuolo, nervoso e complesso, è perfetto compagno a tavola. Il Pecorino dimostra di essere un grande vitigno. Una ricchezza che è traduzione liquida del paesaggio abruzzese, che in pochi chilometri spazia dal verde Adriatico ai ghiacciai. E i Tre Bicchieri di quest’anno sono il riflesso fedele di questa temperie, una squadra di vini eterogenea per provenienza, ma simile per qualità.


 

Abruzzo Pecorino 2013 I Fauri 
Abruzzo Pecorino Nativae 2013 Tenuta Ulisse 
Amorino 2010 Castorani Montepulciano d'Abruzzo
Montepulciano d'Abruzzo Cocciapazza 2011 Torre dei Beati 
Montepulciano d'Abruzzo Colline Teramane Zanna Ris. 2010 Dino Illuminati 
Montepulciano d'Abruzzo Malandrino 2012 Luigi Cataldi Madonna 
Montepulciano d'Abruzzo Marina Cvetic 2011 Masciarelli 
Montepulciano d'Abruzzo Prologo 2012 Nicoletta De Fermo 
Montepulciano d'Abruzzo Rosso del Duca 2012 Villa Medoro 
Montepulciano d'Abruzzo S. Clemente Ris. 2011 Ciccio Zaccagnini 
Montepulciano d'Abruzzo Spelt Ris. 2010 La Valentina 
Pecorino 2013 Tiberio 
Trebbiano d'Abruzzo 2010 Valentini 
Trebbiano d'Abruzzo C'Incanta 2011 Cantina Tollo 
Trebbiano d'Abruzzo V. di Capestrano 2012 Valle Reale 

You are so Bubbly di Christian & Nathalie Chaussard (Domaine Le Briseau)

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Christian Chaussard, prima di diventare un affermato vignaiolo naturale della Loira, ha avuto una vita, non solo professionale, molto travagliata che lo ha portato ad arruolarsi nell'esercito francese, a lavorare nel genio civile e, successivamente, ad insegnare per un decennio al Lycée Viticole di Amboise. 
Siamo negli anni '90 e a quel tempo Christian gestiva anche una piccolo vigneto a Vouvray dove metteva in pratica i suoi studi in enologia cercando di perseguire il suo piccolo sogno di vignaiolo che, ad un certo punto, è stato spezzato da improvvise difficoltà finanziare che lo costrinsero a lasciare in breve tempo vigna e lavoro da docente.
Christian Chaussard - Foto:jimsloire.blogspot.com
Il destino, però, aveva un altro disegno per lui perché, poco prima di partire per il "nuovo mondo" e cambiare vita, incontra Nathalie Gaubicher, attrice svizzera con un diploma di enologo e sommelier, con la quale riaccende il sogno di produrre vino nella sua terra di origine. La ricerca li ha portati a valutare ogni regione vinicola francese fino a quando, nel 2002, si stabilirono nel Jasnières/Coteaux-du-Loir, zona nord della Touraine, dove iniziarono a coltivare i primi 4 ettari di vigneto, soprattutto Chenin Blanc e Pineau d’Aunis, piantati su terreni ricchi di argilla e silice.
Il lavoro procede bene tanto che, tre anni dopo, fondano un piccolo négoce, chiamato Nana, Vins & Cie, tramite il quale comprano uve da fidati contadini della zona per poi vinificarle autonomamente e produrre vini totalmente naturali grazie anche ad una scelta agronomica improntata al biologico (certificazione Qualité France) e ai principi della biodinamica.
Il fato non è certamente con Christian e, dopo avergli regalato un cancro, nel 2012 gli causa un incidente di lavoro che gli fa perdere la vita lasciando a Nathalie e ai loro figli l'eredità di produrre i vini che aveva sempre sognato.
Domaine Le Briseau, nonostante tutto, oggi è diventata un'affermata realtà estendendosi per circa 11 ettari dove troviamo Pineau d’Aunis, Gamay (6,5 ettari) e Chenin Blanc (4 ettari) coltivati col solo uso di sali di rame, zolfo, tisane, decotti di ortica e olii essenziali.
Nathalie Gaubicher - Foto: http://jimsloire.blogspot.it/
L'azienda, nel corso del tempo, ha spesso dato vita ad etichette molto eccentriche (vedi Patapon) e vini molto originali tra i quali spicca "You are so Bubbly" (ma troviamo anche il "You are so Beautiful" e "You are so Nice"), un frizzante naturale nato da un sapiente blend di cabernet sauvignon, cabernet franc e carignan, che al naso si espreime su intriganti note di fiori rossi e fragolina di bosco. Al sorso è sapido, rigoroso e di facile beva soprattutto quando in estate, epoca in cui l'ho bevuto, il sole picchia duro e la sete è tanta. 
Foto:vinare.blogspot.com
Brindo a te caro Christian, grazie per questa idea di vino dove il cuore sovrasta la mente e, mi raccomando, tieni una bottiglia in fresco anche lassù che certe passioni non muoiono mai!!

Guida I Vini d’Italia 2015 de L’Espresso: tutti i premi principali

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I VINI DELL’ECCELLENZA
VALLE D’AOSTA
bottbia

18 Valle d’Aosta Muscat Petit Grain 2013 – Lo Triolet-Marco Martin
bottdol
18 Valle d’Aosta Chambave Muscat Flétri 2012 La Vrille
bottros

18.5 Valle d’Aosta Cornalin 2012 – Rosset
18 Valle d’Aosta Donnas 2010 – Caves Cooperatives de Donnas
18 Valle d’Aosta Vuillermin 2012 – Feudo di San Maurizio
PIEMONTE
bottbia

18.5 Langhe Riesling Hérzu 2012 – Germano Ettore
18 Colli Tortonesi Derthona Sterpi 2012 – Vigneti Massa
18 Gavi Pisé 2012 – La Raia
18 Langhe Riesling 2012 – Cà del Baio
bottros
20 Barolo Riserva Vigna Rionda 2008 – Massolino
19 Barbaresco Crichët Pajé 2005  – Roagna
19 Barolo Brunate 2010 – Rinaldi Giuseppe
19 Barolo Monprivato in Castiglione Falletto 2009 – Mascarello Giuseppe e Figlio
19 Barolo Pira Vecchie Viti 2009 – Roagna
19 Barolo Villero in Castiglione Falletto 2009 – Mascarello Giuseppe e Figlio
19 Boca 2010 Antico Borgo dei Cavalli – Sergio Barbaglia
18.5 Barbaresco Albesani Vigna Santo Stefano 2011  – Giacosa Bruno
18.5 Barbaresco Camp Gros Martinenga 2009 – Cisa Asinari
18.5 Barbaresco Ovello 2011 – Bianco Gigi
18.5 Barbaresco Pajé Vecchie Viti 2009 – Roagna
18.5 Barbaresco Riserva Pora 2009 – Produttori del Barbaresco
18.5 Barbera d’Asti Ai Suma 2012 – Braida
18.5 Barolo 2010 – Mascarello Bartolo
18.5 Barolo Bricco delle Viole 2010 – Vajra
18.5 Barolo Bussia 2010 – Barale Fratelli
18.5 Barolo Cascina Francia 2010 – Conterno Giacomo
18.5 Barolo Monvigliero 2010 – Burlotto
18.5 Barolo Pira 2009 – Roagna
18.5 Barolo Riserva Bussia Vigna Colonnello 2008 – Prunotto
18.5 Barolo Riserva Lazzarito 2008 – Germano Ettore
18.5 Barolo Rocche di Castiglione 2010 – Poderi e Cantine Oddero
18.5 Barolo Rocche di Castiglione 2010 – Sordo Giovanni
18.5 Boca 2010 – Le Piane
18 Barbaresco 2011 – Castello di Verduno
18 Barbaresco Albesani Santo Stefano 2011 – Castello di Neive
18 Barbaresco Currà 2011 – Cantina del Glicine
18 Barbaresco Gaiun Martinenga 2010 – Cisa Asinari
18 Barbaresco Ovello Vigna Loreto 2011 – Rocca Albino
18 Barbaresco San Stunet S. Stefanetto 2011  – Busso Piero
18 Barbera d’Alba Cascina Francia 2012 – Conterno Giacomo
18 Barbera d’Asti Superiore Alfiera 2011 – Marchesi Alfieri
18 Barbera d’Asti Superiore La Vigna dell’Angelo 2011 – La Barbatella
18 Barolo Bricco Pernice 2009 – Cogno Elvio
18 Barolo Brunate 2010 – Marengo Mario
18 Barolo Cannubi 2010 – Brezza Giacomo & Figli
18 Barolo Castelletto 2010 – Manzone Giovanni
18 Barolo Ciabot Tanasio 2010 – Sobrero Francesco e Figli
18 Barolo Fossati 2009 – Borgogno Giacomo & Figli
18 Barolo Le Coste 2010 – Pecchenino Fratelli
18 Barolo Le Coste di Monforte 2010 – Conterno Diego
18 Barolo Mariondino 2010 – Parusso Armando
18 Barolo Monvigliero 2010 – Alessandria Fratelli
18 Barolo Mosconi 2010 – Boschis Chiara – Pira E. & Figli
18 Barolo Riserva Bussia 2008 – Bolmida Silvano
18 Barolo Sorì Ginestra 2010 – Conterno Fantino
18 Barolo V. S. Caterina 2010 – Porro Guido
18 Barolo Villero 2010 – Brovia Fratelli
18 Barolo Villero 2010 – Fenocchio Giacomo
18 Bramaterra 2010 – Colombera Carlo
18 Dogliani Valdibà 2013 – San Fereolo
18 Felice Na 2012 – Carussin
18 Gattinara Molsino 2008 – Nervi
18 Gattinara Osso San Grato 2010 – Antoniolo
18 Lessona 2009 – Sella
18 Vareij 2013 – Hilberg – Pasquero
LIGURIA
bottbia
18 Apogèo 2013 Cascina delle Terre Rosse
18 Colli di Luni Vermentino Costa Marina 2013 Lambruschi
18 Riviera Ligure di Ponente Pigato du Nemu 2013 Dallorto Luca
18 Riviera Ligure di Ponente Pigato Sogno 2012 VisAmoris
bottros
18 Rossese di Dolceacqua Superiore Luvaira 2012 – Maccario Dringenberg
LOMBARDIA
bottros
19 Valtellina Superiore Sassella Riserva Vigna Regina 2005 – AR.PE.PE.
18.5 Valtellina Superiore Grumello Riserva Buon Consiglio 2005 – AR.PE.PE.
18 Oltrepò Pavese Buttafuoco Bricco Riva Bianca 2010 – Picchioni Andrea
18 Sforzato di Valtellina Vino Sbagliato 2012 – Dirupi
18 Valtellina Superiore Riserva 2005 – Negri Nino
bottspum
18.5 Franciacorta Pas Dosé Riserva Bagnadore 2008 – Barone Pizzini
18.5 Franciacorta Satèn Vintage Collection 2009 – Ca’ del Bosco
18 Franciacorta Brut Cuvée Monogram 2002 – Castel Faglia
18 Franciacorta Brut Vintage Collection 2009 – Ca’ del Bosco
18 Franciacorta Riserva Dosaggio Zero Francesco Arici 2007 – Colline della Stella – Arici
TRENTINO
bottbia
18 Trentino Nosiola 2013 – Istituto Agrario S. Michele all’Adige
bottdol


18.5
 Trentino Vino Santo 2002 – Poli Francesco
bottros
18.5 Cabernet Franc Tre Annate – Rosi Eugenio
18.5 San Leonardo 2008 – Tenuta San Leonardo
18.5 Sgarzon 2012 – Foradori
18 Ballistarius 2009 – Letrari
18 Pinot Nero 2010 – Elisabetta Dalzocchio
bottspum
18.5 Trento Brut Riserva del Fondatore Giulio Ferrari 2004 – Ferrari
ALTO ADIGE
bottbia
18.5 Alto Adige Terlano Réserve della Contessa 2013 – Graf Enzenberg – Manincor
18.5 Alto Adige Valle Isarco Riesling Brixner 2012 – Köfererhof
18.5 Alto Adige Valle Isarco Sylvaner 2013  Nössing Manfred
18.5 Alto Adige Valle Isarco Sylvaner Vecchie Vigne Mazzon 2013 – Pacherhof
18.5 Alto Adige Valle Isarco Veltliner 2013 Strasserhof
18.5 Alto Adige Valle Venosta Riesling Castel Juval Windbichel 2012 – Unterortl – Aurich
18.5 Feldmarschall 2012 – Tiefenbrunner
18 Alto Adige Pinot Bianco Praesulis 2013 – Gumphof
18 Alto Adige Riesling Berg 2013 – Niedrist Ignaz
18 Alto Adige Terlano Grande Cuvée 2011 – Produttori Terlano
18 Alto Adige Valle Isarco Sylvaner 2013 – Kuen Hof
18 Alto Adige Valle Isarco Sylvaner Lahner 2013 – Taschlerhof
18 Alto Adige Valle Isarco Sylvaner R 2012 – Köfererhof
18 Alto Adige Valle Isarco Veltliner 2013 – Kuen Hof
18 Alto Adige Valle Venosta Pinot Bianco 2013 – Falkenstein
18 Alto Adige Valle Venosta Riesling Castel Juval 2013 – Unterortl – Aurich
18 Manna 2012 – Haas Franz
bottdol
18 Alto Adige Le Petit Manincor 2012 – Graf Enzenberg – Manincor
bottros
18.5 Elda 2010 – Heinrich Mayr – Nusserhof
18 Alto Adige Pinot Nero Filari di Mazzòn 2012 – Carlotto Ferruccio
18 Alto Adige Mitterberg Gran Lareyn 2012 – Loacker Schwarhof
18 Alto Adige Lagrein Riserva 2012 – Plattner Heinrich – Waldgries
18 Lago di Caldaro Classico Superiore Plantaditsch R 2013 – Tenuta Klosterhof
VENETO
bottbia
18 Custoza Superiore Amedeo 2012  – Cavalchina
18 Custoza Superiore Cà del Magro 2012  – Monte del Frà
18 Soave Classico Contrada Salvarenza Vecchie Vigne 2012  – Gini
18 Soave Classico Monte Fiorentine 2013  – Ca’ Rugate
bottdol
18.5 Colli Euganei Fior d’Arancio Passito Alpianae 2011  – Vignalta
18 Breganze Torcolato 2007  – Miotti Firmino
bottros
18.5 Amarone della Valpolicella Riserva 2005 – Aldegheri
18 Amarone della Valpolicella 2010 – Corte Sant’Alda
18 Amarone della Valpolicella Classico Riserva La Mattonara 2003 – Zymè
18 Amarone della Valpolicella Fondatore 2009 – Montresor Giacomo
18 Valpolicella Classico Superiore 2005 – Quintarelli Giuseppe
18 Valpolicella Classico Superiore Ripasso Santambrogio 2011 – Aldegheri
bottspum
18 Conegliano Valdobbiadene Prosecco Sup. Brut Dosaggio Zero 2010 – Follador Silvano
18 Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut Sei Uno – Bellenda
18 Durello Dosaggio Zero Leon  – Masari
FRIULI VENEZIA GIULIA
bottbia
18.5 Collio Malvasia Vigna 80 anni 2012 – I Clivi
18 Carso Vitovska Collection 2009 – Zidarich
18 Colli Orientali del Friuli Friulano Clivi Galea 2012 – I Clivi
18 Collio Bianco Vecchie Vigne 2010 – Roncùs
18 Collio Friulano 2013 – Colle Duga
18 Collio Friulano 2013 – Vosca Francesco
18 Collio Malvasia 2013 – Blazic
18 Isonzo del Friuli Bianco Flors di Uis 2012 – Vie di Romans
18 Isonzo del Friuli Rive Alte Pinot Grigio Sot Lis Rivis 2013 – Ronco del Gelso
bottros
18 Colli Orientali del Friuli Cabernet Franc Frank 2012 – Sara Marco
18 Colli Orientali del Friuli Schioppettino di Prepotto 2011 – Petrussa
18 Schioppettino La Duline 2012 – Vignai da Duline
EMILIA ROMAGNA
bottbia
18 16 Anime 2012 – Vigne dei Boschi
bottdol
19 Colli Piacentini Vin Santo di Vigoleno 2004 – Lusignani Alberto
18 Colli Piacentini Malvasia Passito 2012 – Il Negrese
bottros
18.5 Romagna Sangiovese Riserva Marzeno Pietramora 2011 – Fattoria Zerbina
18 GS Sangiovese 2011 – Costa Archi
18 Lambrusco di Sorbara Rifermentazione in bottiglia 2013 – Villa di Corlo
18 Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Canova 2013 – Fattoria Moretto
18 Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Semisecco Frizzante Il Grasparossa
della Tradizione 2013 – Tenuta Pederzana
18 Romagna Sangiovese Superiore Fermavento 2011 – Madonia Giovanna
bottspumros

18 Lambrusco di Modena Spumante Rosé Brut Riserva Trentasei 2010 – Cantina della Volta
TOSCANA
bottbia
18 Colli di Luni Vermentino Superiore Fosso di Corsano 2013 – Terenzuola
18 Montepepe Bianco 2012 – Montepepe
18 Vernaccia di San Gimignano Montenidoli Fiore 2012 – Montenidoli
18 Vernaccia di San Gimignano Riserva 2011 – Fontaleoni
18 Vernaccia di San Gimignano Riserva L’Albereta 2011 – Il Colombaio di Santa Chiara
bottdolceros

18 Elba Aleatico 2010 – Acquabona
bottros
19 Bolgheri Sassicaia 2011 – San Guido
19 Le Pergole Torte 2011 – Montevertine
18.5 Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia 2011 – Ornellaia
18.5 Brunello di Montalcino Riserva Poggio al Vento 2007 – Col d’Orcia
18.5 Carmignano Riserva Piaggia 2011 – Piaggia
18.5 Chianti Classico Riserva 2009 – Castell’in Villa
18.5 Chianti Classico Riserva Le Baroncole 2011 – San Giusto a Rentennano
18.5 Chianti Rufina Nipozzano Vecchie Viti 2011 – Marchesi de’ Frescobaldi
18.5 Paleo Rosso 2011 – Le Macchiole
18.5 Riecine 2010 – Riecine
18.5 Rosso di Montalcino 2010 – Biondi Santi
18.5 Tenuta di Trinoro 2012 – Tenuta di Trinoro
18.5 Vino Nobile di Montepulciano Riserva 2009 – Boscarelli
18 Bolgheri Rosso Superiore Grattamacco 2011 – Grattamacco
18 Brunello di Montalcino 2009 – Baricci
18 Brunello di Montalcino 2009 – Cerbaiona
18 Brunello di Montalcino 2009 – La Cerbaiola  – Salvioni
18 Brunello di Montalcino 2009 – Mocali
18 Brunello di Montalcino 2009 – Pian dell’Orino
18 Brunello di Montalcino 2009 – Pian delle Querci
18 Brunello di Montalcino 2009 – Poggio di Sotto
18 Brunello di Montalcino Riserva 2008 – Biondi Santi
18 Brunello di Montalcino Tre Vigne 2009 – Podere Salicutti
18 Brunello di Montalcino Vecchie Vigne 2009 – Le Ragnaie
18 Brunello di Montalcino Vigna del Lago 2009 – Tenimenti Angelini – Val di Suga
18 Caiarossa 2011 – Caiarossa
18 Castiglione 2012 – Cacciagrande
18 Cavalli – Tenuta degli Dei 2011 – Degli Dei
18 Cepparello 2011 – Isole e Olena
18 Chianti Classico 2012 – Badia a Coltibuono
18 Chianti Classico Riserva 2010 – Castello d’Albola
18 Chianti Classico Riserva 2010 – Lamole di Lamole
18 Chianti Classico Riserva 2011 – Val delle Corti
18 Chianti Classico Riserva Coltassala 2010 – Castello di Volpaia
18 Colline Lucchesi Rosso Tenuta di Valgiano 2011 – Tenuta di Valgiano
18 Cortona Syrah Apice 2010 – Amerighi Stefano
18 Maremma Toscana Ciliegiolo Vigna Vallerana Alta 2012 – Camillo Antonio
18 Masseto 2011 – Ornellaia
18 Melograno Rosso 2012 – Podere Concori
18 Percarlo 2010 – San Giusto a Rentennano
18 Rosso di Montalcino 2012 – Le Chiuse
18 Rosso di Montalcino 2012 – Pacenti Siro
18 Rosso di Montalcino Le Potazzine 2012 Gorelli – Tenuta Le Potazzine
18 Sammarco 2010 – Castello dei Rampolla
18 Valdarno di Sopra Sangiovese BogginAnfora 2012 – Tenuta di Petrolo
18 Vino Nobile di Montepulciano Il Nocio 2010 – Boscarelli
18 Vino Nobile di Montepulciano Lipitiresco 2010 – Romeo Massimo
bottspum
18 Montellori Pas Dosé 2010 – Montellori
MARCHE
bottbia
18.5 Terre Silvate 2013 – La Distesa
18.5 Verdicchio di Matelica 2013 – Collestefano
18 Onirocep 2013 – Pantaleone
18 Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico 2013 – La Staffa – Morici
18 Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Villa Bucci 2012 – Bucci
18 Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Capovolto 2013 – La Marca di San Michele
bottros
18 Arshura 2012 – Mattoni Walter
18 Paradiso 2009 – Fattoria San Lorenzo – Crognaletti
UMBRIA
bottros
18.5 Montefalco Sagrantino Collenottolo 2010 – Tenuta Bellafonte
18 Montefalco Sagrantino 2010 – Di Filippo
18 Montefalco Sagrantino Il Domenico 2008 – Adanti
bottspum
18 Gran Cuvée Brut Metodo Ancestrale 2011 – La Palazzola
LAZIO
bottros
18 Cesanese del Piglio Superiore Civitella 2012 – Macciocca
18 Rosso R  – Le Coste sul Lago
ABRUZZO E MOLISE
bottbia
20 Trebbiano d’Abruzzo 2010 – Valentini
18 Abruzzo Pecorino Bianchi grilli per la testa 2011 – Torre dei Beati
18 Trebbiano d’Abruzzo 2012 – Pepe Emidio
bottros
18 Montepulciano d’Abruzzo Prologo 2012 – De Fermo
18 Montepulciano d’Abruzzo Riserva 2009 – Praesidium
CAMPANIA
bottbia
19 Fiano di Avellino 2013 – Pietracupa
18.5 Fiano di Avellino 2012 – Di Prisco
18.5 Greco di Tufo 2013 – Pietracupa
18.5 Greco di Tufo Tornante 2013 – Vadiaperti
18 Campi Flegrei Cruna deLago 2012 – La Sibilla
18 Fiano di Avellino 2012 – Rocca del Principe
18 Fiano La Congregazione 2012 – Villa Diamante
18 Greco di Tufo Vigna Cicogna 2013 – Ferrara Benito
18 Irpinia Coda di Volpe Torama 2013 – Vadiaperti
bottros
18.5 Campi Flegrei Per’e Palumm Vigna delle Volpi 2012 – Agnanum
18.5 Taurasi Riserva 2006 – Perillo
18 Cilento Aglianico Donnaluna 2012 – De Conciliis
18 Taurasi Poliphemo 2010 – Tecce Luigi
PUGLIA
bottros
18.5 Copertino Rosso Riserva Settantacinque 2006 – Cant. Soc. Cooperativa Copertino
18.5 Le Braci 2007 – Monaci
18.5 Primitivo di Gioia del Colle Muro Sant’Angelo Contrada Barbatto 2011 – Chiaromonte Nicola
18.5 Primitivo di Manduria Tradizione del Nonno 2010 – Vinicola Savese
18 Brindisi Rosso Vigna Flaminio Riserva 2010 – Agricole Vallone
18 Capoposto 2012  – Longo Alberto
18 Maccone Rosso 2012 – Angiuli Donato
18 Salice Salentino Riserva Torre Saracena 2010 – Vinicola Resta
BASILICATA
bottros
18 Aglianico del Vulture Serra del Prete Et. Bianca 2012 – Musto Carmelitano
18 Aglianico del Vulture Titolo 2012 – Fucci Elena
CALABRIA
bottros
18 Cirò Rosso Classico Superiore 2012 – Cote di Franze
18 Cirò Rosso Classico Superiore Riserva Volvito 2011 – Caparra & Siciliani
SICILIA
bottbia
18 Altrove 2013 – Vivera
18 Etna Bianco A’ Puddara 2012 – Tenuta di Fessina
bottdol
19 Vecchio Samperi Ventennale – De Bartoli Marco
18.5 Moscato Passito di Pantelleria Ben Ryé 2012 – Donnafugata
18.5 Moscato Passito di Pantelleria Creato 1983 – Murana Salvatore
18 Moscato Passito di Pantelleria Bukkuram 2012 – De Bartoli Marco
18 Marsala Superiore Riserva Donna Franca – Cantine Florio
Rosati
18 Rosso Relativo 2011 – Valcerasa
bottros
18.5 Etna Rosso WS 2013 – Masseria Setteporte
18 Frappato 2013 – COS
SARDEGNA
bottbia
18 Entemari 2012 Pala
bottdol
18.5 Vernaccia di Oristano Antico Gregori – Contini Attilio
18 Alvarega 2013 – Columbu
bottros
19 Cannonau di Sardegna Barrosu Riserva 2012 – Montisci Giovanni – Barrosu
18.5 Cannonau di Sardegna Barrosu Riserva Franzisca 2011 – Montisci Giovanni – Barrosu
18.5 Suchino’nau 2013 – Panevino
18 Alghero Marchese di Villamarina 2009 – Sella & Mosca
18 Lierra 2008 – Poderosa
PREMI QUALITÀ/PREZZO
I migliori acquisti dell’anno
Nel nutrito gruppo di vini dall’ottimo rapporto qualità/prezzo prodotti in Italia abbiamo scelto quello che ci sembra il più consigliabile per ogni regione. Non ci siamo basati su un calcolo strettamente matematico: diversi altri vini dal costo uguale o inferiore hanno ottenuto valutazioni anche più lusinghiere. Il criterio supplementare è stato quello della reperibilità. I venti vini che vi segnaliamo uniscono infatti a un livello qualitativo molto buono (in certi casi eccellente) una significativa quantità di bottiglie prodotte ogni anno.
18 Valle d’Aosta  – Valle d’Aosta Donnas 2010 Caves Cooperatives de Donnas € 6/7
18 Piemonte  – Dogliani Valdibà 2013 – San Fereolo € 8/9
17 Liguria  – Riviera Ligure di Ponente Pigato Cycnus 2013 – Poggio dei Gorleri € 12/14
17 Lombardia  – Lugana Brolettino 2012 – Ca’ dei Frati € 12/14
16.5 Trentino  – Trentino Nosiola Simboli 2013 – La Vis € 7/8
17.5 Alto Adige  –  Alto Adige Terlano Classico 2013 – Produttori Terlano € 11/13
17.5 Veneto  – Soave Classico Monte Tenda 2013 – Marcato € 10/11
16.5 Friuli Venezia Giulia  – Friuli Grave Friulano Lusor 2013 – Forchir € 9/10
17 Emilia Romagna  – Colli Piacentini Gutturnio Frizzante 2013 – Barattieri di S. Pietro – Isola € 6/7
17 Toscana  – Rosso di Montalcino 2012 – Fattoria dei Barbi € 10/12
18.5 Marche  – Verdicchio di Matelica 2013 – Collestefano € 8/9
16.5 Umbria  – Orvieto Classico Superiore Terre Vineate 2013 – Palazzone € 9/11
16.5 Lazio  – Frascati Superiore Vigneto Santa Teresa 2013 – Fontana Candida € 8/9
17 Abruzzo e Molise  – Giulia 2013 – Cataldi Madonna € 10/11
16.5 Campania  – Irpinia Aglianico Rubrato 2012 – Feudi di San Gregorio € 9/11
17 Puglia  – Castel del Monte Aglianico Riserva Cappellaccio 2008 – Rivera € 9/11
16.5 Basilicata  – Aglianico del Vulture Gricos 2012 – Lucania – Piccin Fabrizio € 11/13
17.5 Calabria  – Cirò Rosso Classico 2013 – Librandi € 7/8
17 Sicilia  – Tascante Ghiaia Nera 2012 – Tasca d’Almerita € 12/14
16.5 Sardegna  – Cannonau di Sardegna Nero Sardo 2012 – Cantina di Mogoro 8/9

Tre Bicchieri 2015 Umbria Gambero Rosso

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L’Umbria cresce. Forse non per quantità, visto che la regione contribuisce alla produzione nazionale con meno di 1 milione di ettolitri di vino, ma con un percorso qualitativo costante con una rinnovata capacità di realizzare bottiglie originali. Tutti sono alle prese, chi più chi meno, con un’azione volta a smarcarsi dall’affollato mondo di vini troppo standardizzati. Del resto gli umori di critica, appassionati e mercato hanno oggi come parole d’ordine territorio, eleganza, originalità, identità. Ecco allora che la regione ha imboccato la via dei vitigni autoctoni, almeno nei casi in cui era possibile, di denominazioni classiche che sembravano passate di moda e di vini dal sapore più marcatamente locale. Ovvio che il caso Sagrantino sia in questo senso paradigmatico, numericamente e qualitativamente inarrivabile. Accanto a esso, però, altre varietà che parevano destinate all’oblio stanno dimostrando il loro valore. Per esempio riportando alla luce, dopo la sbornia rossista degli anni Novanta e dei primi Duemila, il volto bianco dell’Umbria. E allora ecco di nuovo i Grechetto, i Trebbiano (specie Spoletino), le Malvasia. Così come, sull’altra sponda, i Ciliegiolo, i Trasimeno Gamay, forse i Grero di domani. Un percorso in divenire che, insieme alla maturità delle aziende di più lungo corso e al dinamismo delle nuove, regalano un caleidoscopio stilistico sconosciuto che rende la mappa enologica regionale molto più sfaccettata e complessa.



Cervaro della Sala 2012 Castello della Sala
Colle Ozio Grechetto 2012 Leonardo Bussoletti
Montefalco Sagrantino 2010 Perticaia
Montefalco Sagrantino 2009 Antonelli - San Marco
Montefalco Sagrantino 2010 Romanelli
Montefalco Sagrantino 25 Anni 2010 Arnaldo Caprai
Montefalco Sagrantino Campo alla Cerqua 2010 Giampaolo Tabarrini
Montefalco Sagrantino Collenottolo 2010 Tenuta Bellafonte
Montefalco Sagrantino Della Cima 2010 Villa Mongalli
Orvieto Cl. Sup. Luigi e Giovanna Villa Monticelli 2011 Barberani
Torgiano Rosso V. Monticchio Ris. 2009 Lungarotti

Tre Bicchieri 2015 Marche Gambero Rosso

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A scorrere la lista dei Tre Bicchieri 2015 si ottiene un quadro estremamente polarizzato del panorama marchigiano. A nord il bianco, al sud quasi esclusivamente rosso. La realta` però e` ben piu` complessa. Nel Piceno si delineano diverse scuole di pensiero sul Pecorino: grinta salina e verticale o altre apprezzate traduzioni personali. Si nota un generale miglioramento per i rossi dive si punta sulla freschezza del frutto e sulla moderazione della concia aromatica del legno pur senza rinunciare alla materica generosita` delle uve montepulciano e sangiovese. Nel mondo del Verdicchio -Jesi e Matelica- si attinge al patrimonio d’una molteplicita` d’interpretazioni. Sia che si persegua uno stile nervoso e salino o che si lasci prevalere l’intensita`, la forza e la capacita` a generare sapore, i premiati hanno nella finezza olfattiva e nell’eleganza gustativa il tratto che li lega tutti. Piu` controversa la prova di altri territori viticoli. Se il Pollenza continua a creare vini d’impeccabile taglio internazionale, il resto della provincia di Macerata fatica a guadagnare prestigio.



Castelli di Jesi Verdicchio Cl. Crisio Ris. 2012 CasalFarneto 
Castelli di Jesi Verdicchio Cl. Il Cantico della Figura Ris. 2011 Andrea Felici 
Castelli di Jesi Verdicchio Cl. Villa Bucci Ris. 2012 Bucci 
Il Pollenza 2011 Il Pollenza 
Offida Pecorino Artemisia 2013 Tenuta Spinelli 
Offida Rosso Barricadiero 2011 Aurora 
Offida Rosso Grifola 2011 Poderi San Lazzaro 
Piceno Morellone 2008 Le Caniette 
Rosso Piceno Sup. Roggio del Filare 2011 Velenosi 
Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. Capovolto 2013 La Marca di San Michele 
Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. Il Priore 2012 Sparapani - Frati Bianchi 
Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. Misco  2013 Tenuta di Tavignano 
Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. Podium 2012 Gioacchino Garofoli 
Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. Vecchie Vigne 2012 Umani Ronchi 
Verdicchio di Matelica Collestefano 2013 Collestefano 
Verdicchio di Matelica Jera Ris. 2010 Borgo Paglianetto 
Verdicchio di Matelica Mirum Ris. 2012 La Monacesca 

Il Sassaia 2013 di Angiolino Maule

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Su Maule si è scritto di tutto e il contrario di tutto: c'è chi lo idolatra per il suo essere paladino di una certa viticoltura naturale, da cui nasce poi la manifestazione Vinnatur, c'è chi lo odia, forse, per gli stessi motivi per cui lo adorano. Non voglio, però, entrare nel merito di naturale sì/naturale no anche perchè su questo tema ho sempre un approccio laico, lo stesso che mi ha portato a bere nuovamente, dopo una serie di esperienze negative, il Sassaia.

Il vino è composto per circa l'85% da Garganega, l'uva autoctona di Gambellara, proveniente dai vigneti di Monte del Mezzo e Taiane situati a circa 300 metri s.l.m. e piantati su terreni di origine vulcanica costituiti da basalti colonnari compatti o bollosi, coriacei o a cuscino. Per il restante 15% viene usato Trebbiano derivante dai vigneti più vicini all'azienda.

La garganega di Maule
Terreno vulcanico tipico di Gambellara

Il Sassaia è composto per circa l'85% da Garganega, l'uva autoctona di Gambellara, proveniente dai vigneti di Monte del Mezzo e Taiane situati a circa 300 metri s.l.m. e piantati su terreni di origine vulcanica costituiti da basalti colonnari compatti o bollosi, coriacei o a cuscino. Per il restante 15% viene usato Trebbiano derivante dai vigneti più vicini all'azienda.

Ovviamente, in perfetto stile "naturale", il vino deriva da una fermentazione spontanea del mosto che avviene in botti di rovere da 30 hl, senza controllo della temperatura con successivo imbottigliamento senza charificazione o filtrazioni con lieve aggiunta di solforosa al termine. 

Perché ho riprovato il Sassaia? Semplice, perchè spesso e volentieri nelle annate precedenti alla 2013 l'ho trovato, per i miei gusti, un pò "eccessivo" in termini di volatile e per capire se questa caratteristica sia il vero "timbro di fabbrica" di casa Maule non potevo non degustare la nuova annata.


Sorprendentemente, è il caso di dire, il Sassaia è perfettamente integro all'olfattiva dove ritrovo quel carattere schiettamente agreste del vino che in passato avevo potuto solo parzialmente apprezzare. E' primario, buccioso, quasi ancestrale nella sua essenzialità che fa somigliare il vino ad un corroborante "pane liquido" a cui attingere nei momenti di stanchezza della giornata. 

Angiolino Maule - Foto:www.ilgiornaledivicenza.it

Probabilmente il Sassaia non sarà il miglior vino de La Biancara ma, grazie ad un formidabile rapporto uva/vino, svolge facilmente il compito di vino bandiera non solo dell'azienda ma, principalmente, di tutto un movimento che ha in Maule il suo leader indiscusso.

La mia Valle d'Aosta da Porthos

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Fabrizio Gallino col suo libro "Vino in Valle" ha inevitabilmente acceso i fari su una regione troppo spesso sottovalutata dal punto di vista vitivinicolo.

A seguito dell'invito di Matteo Gallello di Porthos, col quale abbiamo organizzato una degustazione sui vini bianchi della Valle d'Aosta, ho voluto calpestare quelle vigne per capire se davvero, come tutti dicono, il terroir valdostano rappresenta un unicum al mondo.

Beh, dalle foto seguenti, la risposta è sì!




















Per la serata da Porthos, in programmazione domani, sono rimasti pochissimi posti. Questo è il programma:

Venerdì 10 Ottobre 2014, 20:15 - 23:15

con Andrea Petrini e Matteo Gallello
La viticultura di alta montagna è un atto di eroismo e la Valle d’Aosta ne è la prova vivente. Insieme all’autore del blog Percorsi di vino scopriremo le peculiarità di questa regione dai numerosi e inconfondibili micro-terroir, dotata di vitigni unici coltivati in maniera antica dai fondovalle di Donnas alle altezze vertiginose di Morgex.

Degusteremo sette vini.

Luogo : Sede di Porthos, via Laura Mantegazza 60 (Monteverde-Gianicolense)

Contatto Miriana Baraboglia - 328/0322480 - miriana@porthos.it oppure la sede di Porthos - 06/53273407 - info@porthos.it

Il costo della partecipazione è 45 euro e comprende l’accostamento con i cibi messi a disposizione da Pomarius, La Tradizione e Gabriele Bonci

Tre Bicchieri 2015 Campania Gambero Rosso

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E’ facile, ma anche piacevole, perdersi per le tortuose vie del vino campano. Vuoi per la frammentazione di territori con culture produttive, esposizioni e formazioni geologiche diverse, i vulcani spenti come nel caso di Roccamorfina, il Vesuvio, le isole, i vigneti sempre piu` d’alta quota – fino a superare i 700 metri di quota a ridosso dei Monti Picentini – le vigne a strapiombo sul mare. Vuoi per i tanti vecchissimi appezzamenti a piede franco, per una varieta` di linguaggi e interpretazioni stilistiche – anche e soprattutto all’interno di una stessa denominazione – francamente straordinario. Difficile tracciare dei punti di contatto, non lo e` invece imbattersi in vini senza filtri territoriali, diretti, con una capacita` di evocare il luogo produttivo a volte quasi spiazzante. Grandi bianchi capaci di declinare un campionario di tratti minerali che si associano via via a toni fume´, ai respiri sulfurei, al ritmo salino e iodato per le versioni piu` vicine al mare. Una mineralita` che trascina sapore e sensazioni mediterranee: l’identikit dei perfetti compagni di tavola. Un potenziale ancora inesplorato, come la loro diffusa capacita` di sfidare il tempo. Poi ci sono i grandi classici, i garagisti, i bei rossi. La vivacità regionale e` confermata dalle moltissime aziende al loro primo ingresso in Guida. E ben 7 all’esordio con i Tre Bicchieri, sui 20 regionali, provengono da una viticoltura biologica o biodinamica certificata.



Campi Flegrei Falanghina 2013 La Sibilla
Cilento Fiano Pietraincatenata 2012 Luigi Maffini
Costa d'Amalfi Bianco Puntacroce 2013 Raffaele Palma
Fiano di Avellino 2013 Colli di Lapio
Fiano di Avellino 2012 Rocca del Principe
Fiano di Avellino 2013 Pietracupa
Fiano di Avellino Béchar 2013 Antonio Caggiano
Fiano di Avellino Pietramara 2013 I Favati
Greco di Tufo Claudio Quarta 2012 Sanpaolo - Magistravini
Greco di Tufo V. Cicogna 2013 Benito Ferrara
Grecomusc' 2012 Contrade di Taurasi
Montevetrano 2012 Montevetrano
Pian di Stio 2013 San Salvatore
Sabbie di Sopra il Bosco 2012 Nanni Copè
Sannio Falanghina Fois 2013 Cautiero
Sannio Falanghina Janare 2013 La Guardiense
Sannio Falanghina Svelato 2013 Terre Stregate
Taburno Falanghina 2013 Fontanavecchia
Taurasi 2010 Urciuolo
Taurasi Ris. 2006 Perillo

Tutti i vini Slow della guida Slow Wine 2015

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ABRUZZO E MOLISE
Molise Tintilia Macchiarossa 2010, Cantine Cipressi
Montepulciano d’Abruzzo 2011, Emidio Pepe
Montepulciano d’Abruzzo Malandrino 2012, Cataldi Madonna
Montepulciano d’Abruzzo Anfora 2013, Cirelli
Montepulciano d’Abruzzo Ris.2009, Praesidium
Trebbiano d’Abruzzo 2010, Valentini
Trebbiano d’Abruzzo Bianchi Grilli 2012, Torre dei Beati
Trebbiano d’Abruzzo Vigna di Capestrano 2012, Valle Reale

ALTO ADIGE
A.A. Cabernet Löwengang  2010, Tenutae Lageder
A.A. Lagrein Abtei Muri Ris. 2011, Cantina Convento Muri-Gries
A.A. Lagrein di Ora in Ora Ris. 2012, Ferruccio Carlotto
A.A. Lagrein Solos 2011, Cantina Caldaro
A.A. Müller Thurgau Feldmarschall 2012, Tiefenbrunner – Castel Turmhof
A.A. Pinot Nero Hausmannhof Ris. 2011, Haderburg
A.A. Santa Maddalena Cl. Antheos  2013, Waldgries – Christian Plattner
A.A. Santa Maddalena Cl. Huck am Bach 2013, Cantina di Bolzano
A.A. Sauvignon Voglar 2012, Peter Dipoli
A.A. Schiava Gschleier 2012, Cantina Girlan
A.A. Terlano Sauvignon Lieben Aich 2012, Manincor
A.A. Valle Venosta Riesling Windbichel 2012, Unterortl – Castel Juval
A.A. Val Venosta Riesling 2013, Falkenstein – Franz Pratzner

BASILICATA
Aglianico del Vulture Grifalco 2012, Grifalco
Aglianico del Vulture Serra del Prete 2011, Musto Carmelitano

CALABRIA
Cirò Rosso Cl. Duca San Felice Ris. 2012, Librandi
Cirò Rosso Cl. Sup. ’A Vita Ris. 2010, ‘A Vita
Moscato Passito di Saracena 2013, Luigi Viola

CAMPANIA
Cilento Aglianico Cenito 2010, Maffini
Costa d’Amalfi PerEva 2012, Tenuta San Francesco
Fiano di Avellino 2013, Colli di Lapio
Fiano di Avellino 2012, Rocca del Principe
Fiano di Avellino 2011, Guido Marsella
Fiano di Avellino 2012, Ciro Picariello
Greco di Tufo Raone 2013, Torricino
Greco di Tufo Vigna Cicogna 2013, Benito Ferrara
Taurasi Coste 2009, Contrade di Taurasi
Taurasi Poliphemo 2010, Luigi Tecce
Taurasi Ris. 2006, Michele Perillo
Taurasi Vigna Macchia dei Goti 2010, Antonio Caggiano

EMILIA ROMAGNA
Arcaica 2013, Paolo Francesconi
C.P. Vin Santo Albarola 2004, Barattieri
C.P. Vin Santo di Vigoleno 2004, Lusignani
Il Mio Malvasia 2010, Camillo Donati
Pignoletto Rifermentato in bottiglia Bersot 2013, Gradizzolo – Ognibene
Romagna Sangiovese Longiano Sup. Primo Segno 2012, Villa Venti
Sabbia Gialla  2013, Cantina San Biagio Vecchio

FRIULI VENEZI GIULIA
Carso Terrano 2011, Lupinc
Collio Bianco 2013, Edi Keber
Collio Bianco Vigne 2013, Zuani
Collio Malvasia 2012, Francesco Vosca
FCO Friulano Clivi Galea 2012, I Clivi
FCO Friulano Ris. 2011, Ronco Severo
FCO Picolit 2012, Aquila del Torre
FCO Rosso del Gnemiz 2011, Ronco del Gnemiz
FCO Rosso Sacrisassi 2012, Le Due Terre
FCO Schioppetino di Prepotto 2011, Petrussa
Friuli Isonzo Pinot Grigio 2012, Borgo San Daniele
Malvasia 2012, Skerk
Malvasia 2011, Skerlj
Morus Alba 2012, Vignai da Duline
Pinot Bianco 2012, Roncùs
Ribolla Gialla 2006, Gravner
Ribolla Gialla 2010, Damijan Podversic
Vitovska 2012, Zidarich

LAZIO
Cesanese del Piglio Casal Cervino 2011, Emme – Vigneti Massimi Berucci
Frascati Abelos 2013, De Sanctis
Frascati Sup. Racemo 2013, L’Olivella

LIGURIA
Apogeo 2013, Cascina delle Terre Rosse
Riviera Ligure di Ponente Pigato 2013, Maria Donata Bianchi
Riviera Ligure di Ponente Pigato Le Russeghine 2013, Bruna
Riviera Ligure di Ponente Pigato Sogno 2012, VisAmoris
Riviera Ligure di Ponente Vermentino 2013, Luigi Bianchi Carenzo
Rossese di Dolceacqua Sup. Luvaira 2012, Maccario Dringenberg

LOMBARDIA
Franciacorta Nature 2010, Barone Pizzini
Lugana Sup. 2012, Ca’ Lojera
M. Cl. Nature, Monsupello
Rosso di Valtellina Santa Rita 2013, Mamete Prevostini
Valtellina Sup. Ris. 2011, Dirupi
Valtellina Sup. Sassella 2011, Terrazzi Alti
Valtellina Sup. Sassella Stella Retica Ris. 2010, Ar.Pe.Pe.
Valtellina Sup. Valgella Cà Moréi 2011, Fay

MARCHE
Castelli di Jesi Verdicchio Ris. Cl. Il Cantico della Figura 2011, Andrea Felici
Castelli di Jesi Verdicchio Ris. Cl. San Paolo 2012, Pievalta
Lacrima di Morro d’Alba Sup. Orgiolo 2012, Marotti Campi
Offida Pecorino Donna Orgilla 2013, Fiorano
Offida Rosso Barricadiero 2011, Aurora
Offida Rosso Lupo del Ciafone, 2011, San Filippo
Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. Bucci 2013, Bucci
Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. Capovolto 2013, La Marca di San Michele
Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. Rincrocca 2012, La Staffa
Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. Vigneto del Balluccio 2013, Tenuta dell’Ugolino
Verdicchio di Matelica Collestefano 2013, Collestefano
Verdicchio di Matelica Mirum Ris. 2012, Fattoria La Monacesca
Verdicchio di Matelica Vigneto Fogliano 2011, Bisci

PIEMONTE
Barbaresco Albesani 2010, Cantina del Pino
Barbaresco Albesani Borgese 2011, Piero Busso
Barbaresco Basarin Ris. 2009, Marco e Vittorio Adriano
Barbaresco Montestefano 2010, Serafino Rivella
Barbaresco Ovello 2011, Gigi Bianco
Barbaresco Rabajà 2011, Giuseppe Cortese
Barbaresco Rizzi 2010, Rizzi
Barbaresco Roccalini 2011, Cascina Roccalini
Barbaresco Rocche Massalupo 2010, Gianluigi Lano
Barbaresco Rombone 2010, Fiorenzo Nada
Barbaresco Vignesparse 2011, Cantina del Glicine
Barbera d’Asti La Tota 2012, Marchesi Alfieri
Barbera d’Asti Sup. Nizza Le Nicchie 2011, La Gironda
Barbera d’Asti Sup. Nizza Titòn 2011, L’Armangia
Barbera del Monferrato Sup. Barabba 2010, Iuli
Barolo 2010, Alessandro Veglio
Barolo Bussia Ris. 2008, Giacomo Fenocchio
Barolo Castellero 2010, Giacomo Brezza & Figli
Barolo Gramolere 2010, Alessandria Fratelli
Barolo Lazzairasco 2010, Guido Porro
Barolo Monvigliero 2010, G.B. Burlotto
Barolo Prapò Ris. 2008, Schiavenza
Barolo Ravera di Monforte 2010, Giovanni Rocca
Barolo Resa 56 2010, Brandini
Barolo Serralunga 2010, Ferdinando Principiano
Boca 2010, Le Piane
Boca 2010, Sergio Barbaglia  – Antico Borgo dei Cavalli
Carema 2011, Produttori Nebbiolo di Carema
Carema Etichetta Bianca 2010, Ferrando
Colli Tortonesi Timorasso Derthona 2012, La Colombera
Colline Novaresi Nebbiolo Carlin 2012, Gilberto Boniperti
Derthona Costa del Vento 2012, Vigneti Massa
Dogliani Sup. San Fereolo 2008, San Fereolo
Dogliani Sup. Sirì d’Jermu 2012, Pecchenino
Dogliani Sup. Vigna Pirochetta 2012, Cascina Corte
Erbaluce di Caluso Le Chiusure 2013, Favaro – Le Chiusure
Gattinara 2008, Nervi
Gattinara 2010, Giancarlo Travaglini
Ghemme Collis Carellae 2008, Antichi Vigneti di Cantalupo
Grignolino d’Asti 2013, Luigi Spertino
Roero 2012, Valfaccenda
Roero Arneis Bricco delle Ciliegie 2013, Giovanni Almondo
Roero Mompissano2011, Cascina Ca’ Rossa
Roero Trinità Ris. 2010, Malvirà
Roero Val dei Preti 2012, Matteo Correggia
Ruché di Castagnole Monferrato 2013, Cascina Tavijn

PUGLIA
Alberelli 2010, L’Astore Masseria
Castel del Monte Felice Ceci Ris. 2011, Giancarlo Ceci
Duca d’Aragona 2008, Francesco Candido
Gioia del Colle Primitivo Baronaggio Ris. 2009, Donato Giuliani
Gioia del Colle Primitivo Etichetta Rossa 2012, Plantamura
Mille Ceppi 2012, Michele Biancardi
Primitivo di Manduria Dolce Naturale 2012, Attanasio
Primitivo di Manduria Tradizione del Nonno 2010, Vinicola Savese
Riserva Nobile Brut 2010, d’Araprì
Sale della Terra 2009, Antica Enotria

SARDEGNA
Bovale Bagadìu 2012, Fradiles
Malvasia di Bosa Ris. 2010, Giovanni Battista Columbu
Ruinas 2013, Depperu
Vernaccia di Oristano Ris. 1990, Contini

SICILIA
Bianco Pomice 2012, Tenuta di Castellaro
Carjcanti 2012, Gulfi
Cerasuolo di Vittoria Cl. 2011, Cos
Etna Bianco Ante 2012, I Custodi delle Vigne dell’Etna
Etna Rosso 2012, Graci
Etna Rosso Feudo di Mezzo 2012, Tenuta delle Terre Nere
Etna Rosso Nerello Mascalese 2012, Masseria Setteporte
Grappoli del Grillo 2012, Marco De Bartoli
Grillo 2012, Barraco
Munjebel 9 VA 2013, Frank Cornelissen
Passito di Pantelleria 2009, Ferrandes
Passito di Pantelleria Ben Ryé 2012, Donnafugata
Shiarà 2012, Castellucci Miano
Suber 2012, Gianfranco Daino
Vecchio Samperi Ventennale, Marco De Bartoli

TOSCANA
Aleatico dell Elba 2010, Acquabona
Bolgheri Sup. Podere Ritorti 2011, I Luoghi
Brunello di Montalcino 2009, Il Paradiso di Manfredi
Brunello di Montalcino 2009, Pian delle Querci
Brunello di Montalcino 2009, Pian dell’Orino
Brunello di Montalcino 2009, Podere Sante Marie – Colleoni
Brunello di Montalcino 2009, Terre Nere
Brunello di Montalcino 2009, Camigliano
Brunello di Montalcino 2009, Caprili
Brunello di Montalcino 2009, Collemattoni
Brunello di Montalcino Ris. 2008, Fattoi
Brunello di Montalcino Ris. 2008, Piancornello
Brunello di Montalcino Tre Vigne 2009, Podere Salicutti
Caiarossa 2011, Caiarossa
Chianti Cl. 2012, Isole e Olena
Chianti Cl. 2011, Le Cinciole
Chianti Cl.  2012, Villa Pomona
Chianti Cl. 2010, Fattoria di Rignana
Chianti Cl. 2012, Cinciano
Chianti Cl. Caparsino Ris. 2010, Caparsa
Chianti Cl. Ris. 2011, Castello di Monsanto
Chianti Cl. Ris. 2010, Badia a Coltibuono
Chianti Cl. Ris. 2010, Vecchie Terre di Montefili
Chianti Cl. Ris. 2009, Fattoria di Montemaggio
Chianti Cl. Ris. 2011, Val delle Corti
Chianti Rufina Ris. 2011, Frascole
Colline Lucchesi Fabbrica di San Martino Bianco 2012, Fabbrica di San Martino
Cortona Syrah Apice 2010, Stefano Amerighi
Foglio 38 2011, Fornacelle
Il Templare 2010, Montenidoli
Kepos 2012, Ampeleia
Melograno 2012, Podere Concori
Montecucco Sangiovese Grotte Rosse 2011, Salustri
Montevertine 2011, Montevertine
Nobile di Montepulciano 2011, Poderi Sanguineto I e II
Nobile di Montepulciano  2011, Contucci
Nobile di Montepulciano Terrarossa 2009, Palazzo Vecchio
Pepe Nero 2012, Casteldelpiano
Pinot Nero 2011, Podere della Civettaja
Rosso di Montalcino 2012, Baricci
Rosso di Montalcino 2012, Brunelli Le Chiuse di Sotto
Rosso di Montalcino 2012, Mastrojanni
Rosso di Montalcino 2012, Agostina Pieri
Sassocarlo 2011, Fattoria di Bacchereto Terre a Mano
Vernaccia di San Gimignano Campo della Pieve 2012, Il Colombaio di Santa Chiara
Vigna alla Sughera 2011, I Mandorli
Vin Santo di Carmignano Ris. 2007, Tenuta di Capezzana

TRENTINO
Esegesi 2008, Eugenio Rosi
L’Auro 2010, Gino Pedrotti
Maiano 2012, Francesco Poli
Manzoni Bianco 2011, Maso Furli
Teroldego 2012, Rudi Vindimian
Teroldego Foradori 2012, Foradori
Trentino Vino Santo 2002, Francesco Poli

UMBRIA
Adarmando 2012, Tabarrini
Montefalco Rosso Ris. 2010, Fattoria Colleallodole
Montefalco Rosso Ris. 2009, Adanti
Montefalco Sagrantino 2009, Antonelli San Marco
Montefalco Sagrantino Passito 2010, Colle del Saraceno
Orvieto Cl. Sup. Campo del Guardiano 2012, Palazzone
Orvieto Cl. Sup. Villa Monticelli Luigi e Giovanna 2011, Barberani – Vallesanta

VALLE D’AOSTA
Valle d’Aosta Fumin 2012, Lo Triolet
Valle d’Aosta Fumin 2012, Les Granges
Valle d’Aosta Chambave Muscat Flétri 2012, La Vrille

VENETO
Amarone della Valpolicella 2010, Corte Sant’Alda
Amarone della Valpolicella Cl. 2010, Monte Santoccio – Nicola Ferrari
Bardolino SP 2012, Albino Piona
Colli Berici Tai Rosso Thovara 2011, Piovene Porto Godi
Colli Euganei Rosso Passacaglia 2011, Vignale di Cecilia
Conegliano Valdobbiadene Brut Vecchie Viti 2013, Ruggeri
Conegliano Valdobbiadene ColFondo per tradizione Sottoriva 2013, Malibran
Conegliano Valdobbiadene Frizzante Naturalmente 2013, Casa Coste Piane
Lessini Durello Brut Ris. 2008, Fongaro
Lessini Durello M. Cl. Brut 24 mesi, Dama del Rovere
Prosecco col Fondo 2013, Ca’ dei Zago
Prosecco Col Fondo Biologico 2013, Casa Belfi
Recioto della Valpolicella Cl. Sant’Ulderico 2010, Monte dall’Ora
So San 2012, La Biancara
Soave Cl. Roccolo del Durlo 2012, Le Battistelle
Soave Cl. Staforte  2012, Prà
Valdobbiadene Prosecco Sup. Brut Particella 68 2013, Sorelle Bronca
Valdobbiadene Sup. di Cartizze Brut Nature 2013, Silvano Follador
Valpolicella Cl. Sup. Ripasso 2009, Monte dei Ragni
Valpolicella Cl. Sup. Ripasso 2012, Antolini
Vigna del Vento 2012, Monteforche

Il Vorberg di Terlano alla prova del tempo: verticale 2005-2011

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Il pinot bianco di Cantina Terlano da anni rappresenta una dei migliori bianchi italiani, e non solo, grazie ad una capacità di invecchiamento che, in certe annate, può andare oltre l'aspettativa di vita umana. 
Basta leggere sul web alcuni resoconti di degustazioni dove la 1957 era ancora in forma perfetta per comprendere, forse, quanto tafazziano sia organizzare una verticale con le annate 2005-2011. Ma tant'è, il pensiero di non sopravvivere a queste bottiglie e la voglia di bere "nordico" in questo caldo ottobre romano, mi hanno spinto ad aprire questa batteria di Vorberg all'interno di una delle più belle pescherie di Roma: Megliofresco.

Il vino, pinot bianco al 100%, nasce a Terlano, Alto Adige, all'interno di un vigneto di circa 20 ettari, con età delle piante che va dai 10 ai 35 anni, che si estende in altezza ai piedi del Monte Zoccolo (350 metri s.l.m.) per arrivare fino alle zone di Vilpiano e Kreuth che si trovano a circa  seicento metri più in alto. 
Le  uve, vendemmiate  manualmente, vengono vinificate a temperatura controllata in botti di rovere grandi (30 hl). Fermentazione malolattica e affinamento per 12 mesi sui lieviti fini nelle botti di legno tradizionali prima di entrare in commercio.


Panoramica dal vigneto di Vorberg
Vigneto Vorberg

La prima annata degustata è stata la 2011 che a Terlano, così scrive il sito internet ufficiale, è stata caratterizzata da una prima vera piuttosto calda, un giugno piovoso e, fortunatamente, un autunno con un clima ideale che non ha fatto temere per il peggio. E' un vino che mi aspettavo giovanissimo e, di fatti, lo è grazie a sentori freschissimi di fiori bianchi e frutta bianca e ad un sorso dirompente basato sulla grande qualità delle componenti dure del vino che finisce con una scia minerale lunghissima.

L'annata 2010, caratterizzata da un inverno asciutto e freddo e da un'analoga primavera, ha avuto un'estate particolarmente calda che ha anticipato la maturazione delle uve portando la vendemmia in condizioni estreme tanto che la produzione è risultata la più scarsa degli ultimo venti anni. Il vino, di conseguenza, è risultato maggiormente rotondo del precedente e, ovviamente, maggiormente espresso visto che le consuete note di durezza minerale del vino sono ben bilanciate da componenti morbide più cremose ed accattivanti. Magari non sarà un vino da maratona ma la 2010, oggi, è davvero ottima e ben bilanciata e rappresenta per gli amanti del pinot bianco di Terlano un acquisto sicuro.

Foto: larcante.com

La 2009 viene definita dalla stessa Cantina di Terlano come annata eccezionale e, appena metto il naso nel bicchiere, non stento a riconoscere una maggiore complessità ed avvolgenza rispetto ai vini precedenti. Il ventaglio aromatico spazia dai sentori di giglio bianco e gardenia per poi virare verso la pesca bianca, la susina gialla, la cipria e la mineralità bianca di fiume. Sorso teso, agile, vivido, di ottima struttura e finale lunghissimo. Un grande pinot bianco!

L'annata 2008, invece, soffre sicuramente di un'annata non all'altezza della precedente per via di una struttura ancora un troppo scomposta dove tutte le componenti sembrano non girare all'unisono. Soprattutto il sorso, comunque sempre freschissimo e minerale, sembra soffrire in termini di espansione orizzontale del vino che rimane irresoluto e ancora abbastanza enigmatico. 

La 2007 è un'annata che o la ami o la odi. Questo è quanto mi sono detto dove aver degustato questo Vorberg che a me è piaciuto tantissimo per la sua anima altezzosa con sfumature salmastre che sa regalare, a fronte di una complessità olfattiva poco esuberante, un sorso viscerale e dalla sapidità mediterranea che, come un serpente di roccia, si insinua tra le maglie della morbidezza e della struttura del vino. Un pinot bianco che non si dimentica facilmente!

Foto:vinivinitalia.blogspot.com

La 2006 si caratterizza per un quadro leggermente più maturo che vira, all'olfattiva, su sensazioni più "dolci" e vellutate che col passare del tempo prendono via via la forma della frutta tropicale, dei fiori di acacia e della propoli. Il sorso, fortunatamente, imbocca un'altra via, quella dettata dal vigore, dalla tensione acida e da un lunghi ricordi di erbe aromatiche e agrumi rosa. Un giano bifronte il cui lato migliore sarà svelato solo dal tempo...

In ultimo abbiamo degustato la 2005 che ci è sembrata una ballerina che danzava sulle punte all'interno di un palcoscenico troppo stretto per lei. Forse, in assoluta, è la versione di Vorberg più chiusa della serata, un blocco di roccia che solo lo scorrere temporale potrà scolpire e plasmare a sua immagine.

La nostra splendida verticale. Foto: Andrea Federici

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